17Ü RELAZIONE DI SAVOJA ancora di quelle pretensioni che ha sopra molte terre d'infedeli, e specialmente di quella che indusse l’A. S. l’anno passato a ragionar meco del titolo d’un grande stato posseduto non ha gran tempo dalla Serenità Vostra (1), per non rammemorare in questo tempo una cosa tanto dispiacevole per tutti i rispetti a questo Eccelentiss. Senato. Ma parlando di qualche altra pretensione che si mantiene viva continuamente, e della quale ogni giorno si tratta, queste sono Ginevra, il Monferrato, ed era per terza il marchesato di Saluzzo. Ha sopra Ginevra Sua Altezza onestissime pretensioni, per essersi ribellata quella città dal dominio dei suoi predecessori nello stesso tempo eh’ ella si separò ancora dall’obbedienza di Santa Chiesa; onde sarebbe, per tutti i rispetti, quell’impresa piena di giustissima ragione. Pretende ancora il sig. Duca sopra il Monferrato assai giustamente, come è benissimo noto ; e quando fosse profferita una sentenza diifinitiva dall’Imperatore sopra quello stato, è cosa chiara che converrebbe essere data in favore del sig. duca di Savoia. Ma, con tutte l’istanze che si fanno continuamente per Sua Altezza a quella corte, non è possibile che segua pronunzia d’ alcuna sorte, trattandosi di mettere una guerra in Italia; aggiungendosi a questo che Sua Maestà Cattolica (ancora che si tratti dell' interesse del genero) non lo comporterebbe mai per proprio interesse dello stato di Milano; anzi che ha fatto dir Sua Maestà più volte al signor Duca per 1’ ambasciator suo ivi residente, che non pensi di travagliare il sig. duca di Mantova per il Monferrato; perchè avendo lei quello stato sotto alla sua protezione, non comporteria mai che per altra strada trattasse di quell’acquisto che per la strada della ragione appresso Sua Maestà Cesarea; essendosi ancora ragionato ultimamente che il sig. duca di Mantova abbia avuto qualche negozio di concambiar il Monferrato con Sua Maestà Cattolica in tante altre terre dello stato di Milano confinanti collo stato di Mantova, per assicurar maggiormente le cose sue da quella parte, e liberarsi insieme dai sospetti e dagl’interessi che gli apporta quella vicinanza e quella gelosa pretensione che ha il sig. Duca di Savoja sopra il Monti) Di Cipro. Yeggasi la nota 2 a pag. 455 del Tomo 1 di questa serie.