420	RELAZIONE DI SPAGNA
una vita esemplare, non partecipando in alcuna cosa del governo, il qual vuole Sua Maestà far dipendere assolutamente da sè medesima.
    L’imperatrice vedova, sorella di S. M., per nome Maria, si trattiene in Spagna con vita privata , abitando vicino al monastero delle Scalze, nel quale ha vestito la figliuola che fu moglie di Carlo IX re di Francia (1). Ha poca famiglia , pochi onori, ed è anco forse poco contenta ; è però , almeno in apparenza , stimata da S. M., la quale mai parte o ritorna a Madrid che non vada, prima che esca dalla città , o entri nel proprio palagio, a visitarla. La causa che mosse la imperatrice a passar in Spagna si giudica clic fosse il procurare il matrimonio dell’imperatore, o di alcun altro de’suoi figliuoli , nella infanta, con dote di qualche stato, nel che ha provato insuperabili difficoltà. Stima molto la Repubblica, conservando memoria degli onori fattile nel suo passaggio per questo stato , e s’ adopereria in suo servizio quando conoscesse aver autorità da poter giovare , ma non si intromette in alcun negozio se non sforzala , consapevole del suo poco potere in quella corte (2).
    Si ritrova anco in Spagua il cardinale Alberto d’Austria fratello dell’ imperatore, deputato da S. M. al governo del regno di Portogallo, non con suprema ma con limitata autorità, poiché non ha libertà di far grazie o concessione alcuna , essendo parso a S. M. di riservarle assolutamente a sè medesima; la quale sapendo ^quanto quei suoi sudditi poco affezionali le siano, va molto ristretta in esaudirli. Il che se ben pare che da un canto restringa molto 1’ autorità del cardinale , lo conferma però con maggior stabilità nel suo grado e nella grazia del re, essendo per questo libero da ogni invenzione di calunnie, e ¡scusato appresso di ognuno che di
      (1) Cade qui ¡n errore il Coniarmi. La figlia che 1J imperatrice Maria aveva nelle Scalze non era la vedova di Carlo IX , la quale, dopo la morte del marito ritiratasi a Vienna, era già morta tino dal 92, ma sì l’infante Margherita, della quale è discorso nella relazione dello Zane a pag. 366. Del resto, il Contarmi medesimo , nella buona copia della sua relazione, emendò forse 1' errore, dacché nel codice che ha servito al Sig. Gachard (pag. 327) si legge semplicemente: nel rno-naslerio delle Scalze ha una figliuola vestila.
      (2 Mori a Madrid, come altrove abbiarn detto, il 24 febbraio 1603.