70 RELAZIONE DI SPAGNA senza In presenza del re, che volentieri schiva il travaglio di sentirli discorrere , contentandosi d’intender poi la risoluzione da loro presa; ina che negligentemente le trattino, in gran parte si può comprender da quello che ho narrato, poiché di quei pochi consiglieri che sono, alcuni spesse volte si ritrovano lontani, altri quasi sempre, benché presenti, fuggono di voler il carico e l’impaccio ; al che si aggiunge, clic non vi attendendo il re, e non avendo principal carico alcuno degli altri, appena si ritrova chi prenda cura di intendere e proponere quel che si ha da consigliare ; però tutte le cose vanno, più di quel che si può credere, alla lunga, e rarissime son quelle che si espediscano, se la presente necessità non astringe, e molte appajono quasi per ventura più tosto che per buon ordine riuscite. Le spesse lontananze ancora del re apportano grandissimo impedimento , poiché senza la presenza e consenso suo non si può dar esecuzione a cosa alcuna , nè scriver pur una lettera che sia di qualche momento. Sono, oltre di questo, i consiglieri tra loro poco d’accordo, perchè non mancherà mai quella differenza principale tra il duca d’Alva e il signor Ruy Gomez , per la quale si divide in due parti non solamente quasi tutta la corte e la Spagna, ma ancora quasi tutti i governatori degli stati e i ministri del re, inclinando o dipendendo questo dall’uno e quello dall’altro; e benché il signor Ruy Gomez in palese non voglia contender col duca, nientedimeno in secreto non manca di essergli in quasi tutte le cose contrario. Si ritrova egli molto spesso col re, e molto più ancora Erasso, che dalla volontà sua non si parte , ed è per diversi accidenti nemico capitale del duca ; però l’uno e l’altro, secondo le occasioni , destramente disfavoriscono le cose di lui, e occorre alcuna volta che quello che è stato per parer del duca in consiglio deliberato, sia a persuasion di questi poi dal re mutato o alterato. E perchè per le mani di Erasso convengono passar molte esecuzioni, e massime quelle che appartengono al duca e suoi dipendenti, volentieri mette dilazioni e trova mille impedimenti. Ma levato la differenza e contrasto che hanno tra loro, in nessun di questi consiglieri si conosce mala inclinazione o