134	RELAZIONE DI SPAGNA
rebbono a loro ingrati ; cd i francesi di buona voglia, e poi-la vicinanza , e per l’utile clic pur troppo è grande , non fuggirebbero l’occasione. E questo basti quanto alle cose di Fiandra.
     Lo stato di Milano ha ora gravezza , che si può riputar tutta ordinaria , d’ un milion d’oro , che è tutto consumato e dalle obbligazioni antiche fatte dai duchi e dall’ imperatore Carlo, e dalle spese per i bisogni ordinari, che sono al presente 400 uomini d’arme, 000 cavalli leggeri, 3000 spagnuoli, governatore c castellano di Milano, senatori, ministri, offì-ziali diversi, guardie d’altre fortezze, fabbriche di fortificazioni e altre spese ; di maniera che è assai che questo stato supplisca a tante cose senza poter pensare di cavarne più , considerando quanti anni continui abbia sopportato guerre di grandissima importanza ; che non è forse provincia o stato al mondo che abbia tanto lungamente e con tante gravezze sentito danni e incomodi quasi incredibili, nè sia mai stato sollevato nè anco in tempo di pace.
     Le comodità che riceve S. M. più principali da questo stato sono che esso è un antemurale a Francia ; la quale, siccome desiderosa di cose nuove e d’altro imperio, potrebbe facilmente, quando ne avesse il dominio, più oltre passare nell’ Italia, turbar la pace, e pensare con maggior animo al regno di Napoli, tante volte tentato e non mai fermamente ottenuto. E serve anco a S. M. per più facile transito ne’suoi stati di Fiandra, fuggendo il mare e l’obbligo di domandarlo a’ francesi, si come le è occorso fare al presente ; le quali due cause furon forse le principali che mossero l’imperatore a dar sempre parole al re Francesco I di rilasciargli il ducato, essendo però risoluto a fare il contrario.
     La sicurezza di questo stato consiste , così per le sollevazioni di dentro che per i nemici di fuori, nelle fortezze e ne’ soldati spagnuoli che 1’ hanno in guardia ; onde non può alcun di dentro pensare a cose nuove, benché avesse pronta la voglia, perchè i ministri son vigilanti e la pena è vicina. Non è però tanto fornito di fortezze che bastino, perchè può essere assaltato di fuori da’ francesi, che hanno aperta la via per due luoghi che tengono in Savoja, Pinerolo e Sivigliano,