DI MATTEO ZANE. 1584. 377 è mai dato i’ animo di adempire la promessa per tema dei turchi e dei mori medesimi. E S. M. ha avuto rispetto di usar la forza per non violar la pace clic tiene con esso re e la tregua col turco. Ila il seriffo una milizia trattenuta d’ordinario di 60,000 cavalli e 25,000 archibugieri, però di poco buona qualità, e questi sono mori per lo più fuggiti dal regno di Granala. Il duca di Savoia per i suoi interessi è tenuto che non si possa partire dalla devozione di S. M., ma stimano in Spagna che il duca sia inclinato a Francia per rispetto della madre che fu francese, per l’educazione, e per i ministri che ha d’intorno ; ma con tutto ciò pretendono che, quando anco egli si maritasse in Francia, non si potria scoprir diffidente di S. M. Cattolica rispetto al suo interesse. Il suo matrimonio con una figliuola di S. M. si pratica tuttavia strettamente , ed è stimato riuscibile per molte ragioni che vi concorrono d’ogni parte (1). Ha il duca due principali negozj alla corte oltre quello del matrimonio, che è principalissimo : 1’ uno che tocca alla sua religione di san Lazaro (2), 1’ altro all’ impresa che pretende far di Ginevra e forse del marchesato di Sa-luzzo, e che S. M. vi concorra con le sue forze ; ma essa, sì come lauda la generosità del pensiero, così, in particolare di Ginevra , non stima questo tempo opportuno a simili imprese (3). Il granduca di Toscana (4) è tenuto anch’ esso per parziale e devotissimo di quella corona , e lo mostra con tutti gli effetti possibili, scoprendosi amico degli amici e nemico degl’ inimici della M. S., alla quale serve con tutti i modi possibili. Il cardinale de’ Medici (5) è protettore in Roma di Spagna, e dà gran soddisfazione a S. M. 11 sig. don Pietro suo fratello ha servito di generale degl’italiani nella guerra di Portogallo con suo grand’ interesse e grandissima soddisfa- (1) Come altrove abbiam dello, il matrimonio di Carlo Emmanuelc coll’ infanta Caterina fu concluso in questo stesso anno 1584 e consumato nell’anno susseguente. (2) Veggasi addietro a pag. 265. (8} Yeggansi intorno a tutti questi particolari le relazioni di Savoja. (;i) Francesco l. (5) Che fu poi Ferdinando I granduca. Relazioni Venete. 48