26 RELAZIONE DI SPAGNA volle nè anco a quelle del proprio re. E si racconta che in Saragoza furono interlenuti i muli della imperatrice madre del presente re, dove aperti i forzieri minutamente si ricer-corno tutte le cose che erano dentro, e con grandissimo ri-sentimento di lei si videro palesemente quelle che con ragione le donne cercano più di nascondere. Per questa loro tanta libertà soleva dir la regina Isabella , bisavola del re presente , che il re Ferdinando suo marito avria fatto bene o a rinun-ziar quei regni, o ad andare di nuovo al loro acquisto. Ed è opinion di molli principali, che se all’ imperator Carlo fosse ben riuscita l’impresa d’Algeri l’anno 1541 , egli avesse animo , nel ritorno in Spagna colle genti da guerra, di metter freno a questi regni ; e il presente re ancora , vedendosi torre dalle mani dalla giustizia d’Aragona un condannato a morte, disse parole di gran risentimento ; e se ben non ha poi giudicato a proposito metter confusione e pericolo nelle cose sue, nientedimeno egli non dimostra verso quei popoli tutta quella buona volontà che ha verso i Castigliani ; ai quali gli onori e le utilità principalmente dispensa, co’quali vive e si consiglia , e de’ quali si serve. Poco dappoi che l’imperatore padre del presente re successe nei regni di Spagna , per esser egli forestiero di nazione germana, nato e nodrito in Fiandra, e per favorir più allora i fiamminghi che gli spagnuoli, si sollevarono le comunità di Spagna, e prese le armi in mano facilmente l’avriano privato della signoria, se a tempo, da chi difendeva la parte sua, non fossero stati impediti, vinti ed abbattuti (1). Ma essendo il presente re nato e allevato in Spagna, e con con-stumi spagnuoli, e riconosciuto inclinatissimo ad esaltare la nazione spagnuola , coll’ amore che universalmente^ possiede pare aver molto bene assicurati e fermati tutti quei regni. I quali se ben hanno poca difesa di fortezze e di milizie ordinarie, e le galee non siano al numero determinato, più di ogni altra cosa li assicura da forza estrinseca la natura del paese, il quale manca in gran parte di quella abbondanza e (1) Intorno questa formidabile insurrezione del 1520 veggansi in questa Serie il T. I, p. 356 , e il T. Il, p. 46.