278 RELAZIONE Di'SPAGNA ragoza , il marchese d’ Aguilar , ¡1 presidente Covarubbias , il priore don Antonio di Toledo , e il marchese di Los Velez don Pedro Fajardo. Segrelarj sono Antonio Perez e Gabriele Cayas. Il signor don Giovanni d’ Austria è tenuto giovane ardito , di buone e grate parole, ma ambiziosissimo, per non dir vano, e tanto artificioso nel suo procedere, che non si può assicurar persona di quando dice da vero o da burla, e se gli è amico o no ; giovane di tutti i suoi piaceri, e il re mostra di amarlo. Con lutto ciò non ha autorità alcuna nella corte. Non è molto contento, sì per non tener cosa ferma da vivere, come per essere battute le azioni sue dagli emuli continuamente. Seguita la parte dell’ arcivescovo di Toledo e di Antonio Perez. Il duca d’ Alva è tenuto per persona cupa , artificiosa e di mollo sapere, ma invidioso e maligno. Il re gli mostra buona volontà, ma non 1’ adopra molto. Non ha autorità alcuna , ed è per terra, e son pochi che tengano conto di lui. Ma per ricoprire la sua poca grazia e mala fortuna, non si parte mai dal re, ed è capo della fazione contraria all’ arcivescovo di Toledo. Il duca di Francavilla, oggi principe di Melilo, è persona fredda, tenuto di buona mente, ma di poco sapere ; uomo di sua comodità, che non si cura d’ esser più di quello che è stato fin qui. Così vecchio s’è maritato di nuovo in una figliuola di don Bernardino di Cardonas. Il prior don Antonio è vecchio, e così pieno di gotte che non può più servire (1). È uomo di buonissima mente, accettissimo al re, ma timido, e freddo nelle cose sue e degli amici ; nè ha altro fine che di lasciare il suo luogo al conte d’ Alva de Lista, perchè la commenda di S. Giovanni, dopo la morte sua , viene nel principe Vincislao (2). Il marchese di Los Yelez , don Pietro Fajardo , maggiordomo maggiore della regina , è persona ritirata, di poche parole, e fa professione di savio e di sapere assai delle cose (1) Morì il 15 marzo del seguente anno 1579. '%) Il minore dei due arciduchi d’ Austria che erano in corle.