384 RELAZIONE 1)1 SPAGNA buon elicilo in servizio di S. M., tanto più che il pontefice, (’imperatore, nò altri principi grandi, non si mossero per diversi rispetti a mandar ambascicria espressa per questo effetto. Il che fu causa di far maggiormente risplendere l’onorata presenza dei sig. cavalieri Tron e Lippomano ; ed oso dire che il re, nimico di cerimonie per sua natura e de’complimenti, non ricevesse mai più volentieri nè più onoratamente aleuti’ altra ambascicria che quella della S. Y. , rispetto al tempo , al luogo , all’ occasione , e a tutte le circostanze che concorsero in essa. Tutto questo tempo che sono stato in Spagna ho sempre sentito far menzione che il re nominava un ambasciatore per risiedere presso la S. V., e il cardinale di Granvela e don Giovanni Idiaquez mi hanno detto più volte che vi erano più di dodici competitori di diversa qualità, perchè questo grado era atto per tutte le pretensioni ; e che S. M. non restava per altro a risolversi che per vacar anco il luogo di ambasciatore in Francia e all’imperatore , non volendo elegger l’uno senza l’altro. Ma un soggetto principale mi disse che S. M. si risolverebbe facilmente di nominarlo solo e prima di tutti, se V. S. lo sollecitasse con qualche officio. Ma come in ogni cosa TEE. VV. si governano prudentemente, così per mio credere faranno in questo caso col non procurarne parola; perchè se ben gli ambasciatori fanno onore a chi li riceve , nondimeno la difficoltà di precedenza tra Francia e Spagna, che dovrebbe già esser sopita, intendono gli spagnuoli di rinnovarla, perchè come il loro re è accresciuto di forze e d’imperio , cosi anco intendono che abbia da crescere di dignità e di riputazione ; c forse tenteranno che il pontefice lo elegga imperatore di tutta Spagna, e dell’ una e l’altra India ; la qual cosa per essere stala altre volte promossa dal Cardinal S. Clemente, potrebbe ora esser rivificata se la Germania e la Francia non vi si oppongono. Il duca di Savoia Emmanuel Filiberto non volle mai alla sua corte per niun accidente ambasciatori nè di Spagna nè di Francia, per questo rispetto della precedenza. Ma ora che gli spagnuoli dicono cessala del tutto a Roma 1’ occasione della precedenza , dopo che gli