18 RELAZIONE DI SPAGNA c diligenza alcuna. Dove , all’incontro , quelli che vanno a viver in altri paesi per la maggior parte riescono avvisati, pazientissimi in tollerare tutte le cose, diligenti, vigilanti, e sempre intenti all’ onore congiunto coll’ utile : con le quali arti hanno potuto conquistare e conservare tanti stati e regni in Italia, in Africa e nelle Indie. Ma poi questi e quelli sono per il più ingordi del danaro, ingrati de’beneficj , poco veridici , manco osservatori della lor parola , superbi, e con chi lungamente conversano insolenti e insopportabili; talché, siccome da principio si dimostrano umani e ripieni di grate e piacevoli creanze , così a poco a poco usando maggior presunzione ed arroganza, se non trovano grandissimo contrasto, procurano di mettersi sempre più innanzi, e di farsi non solo superiori, ma padroni e tiranni dell’ amico ; in modo che non è nazione , colla quale essi abbiano praticalo, che non li abbia in odio sopra tutti gli altri uomini del mondo. Nella religione, se da molle dimostrazioni estrinseche si dovesse prender argomento , non è gente al mondo più de’ spagnuoli religiosa ; le lor chiese ornate e ottimamente tenute ed officiate ; i religiosi bene e onestamente vestiti c pieni di gravità ; i laici frequenti ai divini offici, i quali colla voce alta , col battersi forte il petto , con offerir pane , vino , carne , denari e candele , procurano a gara di comparir devoti ; e in certi tempi a schiere grandissime si disciplinano, portano croci di legno di estremo peso , e fanno altri lor segni di penitenza , che possono a molti parere superstiziosi. Ma il mascherarsi, il ballare, far moresche, recitar commedie, atti d’amore e di buffoneria in chiesa e nelle processioni ne’giorni di maggior solennità ( quello appunto che noi soliamo usare nel carnevale per ricreazione ) ; e chi sa la poca coscienza che la maggior parte così dei preti come dei laici tiene nelle cose essenziali, e che molti di loro frescamente discendono da mori e da ebrei, dubita grandemente che il cuore e l’animo in gran parte non corrisponda alle apparenze. Alle Gerbe , innanzi che si perdesse il forte , molti passarono a’ Turchi lasciando i compagni e la fede. Alcuni nella Goletta poco fa trattarono di darla agl’ infedeli ; e in Murcia , come scrissi, si scoperse