Tu I B R O 5 Erro. 275
<e trattenere a quella parte 1 Tartari, ma appena allontanato il 168/ grotto dell’Armata, anco quefto fi sbandò. Scufarono i Mofco-viti l’improvifa ritirata con ria pelle introdotta nel Campo, che afflitte iemilitie: ma maggior d’ogn’altro fu il patimento della Cavalleria per l’incendio dell’herbe . Di quefto fatto tettarono principalmente imputati li Cofacchi per tradimento del loro Generale Samueloyich , che fù per talfofpetto arreftato, e condotto prigione in Mofcovia
  Ma Strani accidenti chiamano la penna alle turbolenze di Co. ftantinopoli , fatta quella Città , e quel governo Scena d’impen- ,twop,u. ~ fate grandi mutationl. Fuggito ,:come fi ditte: il Primo Vifire dai furore de i fol levati fi ritirò prima in Belgrado:: ma non trovata iìcurezza in quella Piazza per non havere un Corpo di Militia , che io poteife foftenere da i loro infulti 5 s’incaminò frettolófa-mente.a Coftantinopoli.Prefentatofi al Gran Signore hebbe ordine di fermarfi prigione ¡nella Caia del Caimecan . Non erano appretto il Gran Signore forze Sufficienti per domare i Ribelli, dif-fimulando però le cofe fatte, credè meglio , che Schiaus apparitte fuo Miniftro, che Capo d’ammutinati. Lo dichiarò dunque Scraf- jyw, chiere in Ungheria, inviandogli l’infegne della Carica con ordine difoccorrere Agria, Alba reale, d'altre Piazze. Fece Schiaus leg- ato Serafm gere in publicole regie commiilìoni, dichiarandoli, ò fingendo d’ etter pronto a preftare ubbidienza.Ma la Militia perfeverando neh la contumacia,proteftò di non volere continuare il travaglio della Campagna,di efler e condotta aCoftantinopoli per ricevere fodis-fattione delle fue paghe , minacciando mutatione di governo, e violenza contro la vita ftefla del Gran Signore. Schiaus,che nutri-va nell’animo i medesimi ientimenti,& haveva le mire rivolte ad alti difegni, moftrando d’ettere vinto dalla pertinacia de i Solda- /,/««« "e ti, s’avanzò con l’Efercito in Adrinopoli. Il Gran Signore povero di configiio, e fenza forze , Sperando col Sangue di Solimano Primo Vifire placare giammutinati, e fatiare i’ambitione di Schiaus, prismfy^[ gli fece levare la tefta . Softituì in fua vece lo fletto Schiaus con redubita. oggettod’intereffarlo nel fuo fervitio con quella cofpicua dichia- ^Jh~ ratione. Depofe anco il Caimecan, & elette in fua vece Chiuperlì scbuu,. Cognato di Schiaus, grato al popolo, per etter Fratello di quello , ch’efpugnò Candia , e governò fortunatamente l’imperio . Fece imprigionare il depofto Caimecan, il Chislar Agà , il Buftangì
                                                         Bafsì,