150	RELAZIONE DI SPAGNA
    liti re ili Francia (1) tanto confiderà nella pace quanto sarà quel governo in poter della madre, perchè par pure che in donne, anco nelle cose di stato , possano gli affetti e la congiunzione del sangue ; che mutandosi il governo-nella persona del re, è da credere che si muli anco parere nel re di Spagna , dovendo presupporre che la natura, la giovanezza, e il consiglio de’ suoi spingano il Cristianissimo a quello a che si son veduti sempre inclinare tulli gli antecessori di lui ;
i	quali hanno più sempre amato la guerra , anco con disavvantaggio, che la pace sicura. Alla qual cosa non tanto forse sono stati pronti per gli odj che si leggono essere fra queste due case , quanto per la fiera natura di quella nazione, la quale si sente sempre con lant’odio della quiete, che s’è veduta più volte per piccola cagione romper la pace poco innanzi conclusa. Un’altra cosa lien viva maggiormente questa natura, ed è che male può comportarsi, da chi può tenersi egual d’ un altro, in alcuna cosa maggioranza. Però i re di Francia, che in sè stessi si stiman tali, eccitato il fomite di natura da questo vento di simullà , si veggono facilissimamente rompere e tregue e paci , in quella parte principalmente dove può aver luogo simil umore. Le quali cose sendo molto bene conosciute dal re di Spagna , son cagione di tenerlo sempre in sospetto , e dove è sospetto, chiaro è sfatarsi la confidenza ; onde non è valso Tesser cognato di quel re per non dubitar che si movessero francesi in occasione dei moli di Fiandra, che anzi sino al line si vide il re starne sospettosissimo. E per aggiunta ,
il	sentirsi spesse volte dall’ ambasciatore del Cristianissimo, d’ordine del suo re, rimproverar la morte de’ suoi francesi alla Florida nell’India, e domandar gastigo di Pietro Melen-des, che ne fu autore, tien vivo maggiormente il sospetto ; poiché potrà il re di Francia, quando gli parrà tempo più comodo, muoversi con qualche nuova ed apparente cagione (2).
      (1) Caiio IX.
      (3)	Il fallo fu che nel I565 lo spagnuolo Melcndcs fece impiccare alla Florida Ribaull di Dieppe e i suoi compagni per gelosia di quella concorrenza, ma allegando per motivo che fossero, come erano, protestanti colà mandali da Coligny nel 15651 per metterli a coperto dalle persecuzioni. E a ciascun di quegli infelici fece ÌUelendes porre al collo un carlello che diceva: » Impiccato, non come francese, ma come luterano. •>