Dovendosi ora da me rappresentare alla Serenità Vostra la qualità e lo stato del maggior principe del mondo, essendo questa materia altrettanto difficile quanto copiosa in sè slessa , per non attediarla con lungo discorso, mi ristringerò alle cose più importanti con ogni possibil brevità. È S. M. Cattolica al presente in età d’ anni 69 (1), avendo sino ad ora superato quella di tutti i suoi passati, rendendo in tal modo vani e mendaci i giudizj più volte fatti da’medici ed astrologi della sua persona. Patisce assai della gotta ; è di delicata complessione, e vive perciò modestamente, mangiando carne tutti i giorni dell’ anno, e dormendo quanto gli basta ; ma con tutta la regola che liene nel vivere, va ogni giorno perdendo più della vita e della speranza di salute. Non si diletta d’alcuna sorte di trattenimento o piacere, ma è lontano da ogni passatempo. Vive con 1’ animo così giusto e costante, e così ben composto, che non mostra mai alterazione alcuna per disgrazia o avversità che in alcun tempo gli sopravvenga. Tiene molta gravità, ma però ascolta tutti con gran pazienza, anco quei che gli parlano di cose piccole e quasi di niuna considerazione. Fa professione di gran memoria , e di conoscere ognuno che gli abbia parlato anco una sola volta in dieci anni. Principe di parola e di verità, odia grandemente gli adulatori e buffoni, sebbene ne trattiene alcuni che gli servono per spie più che per altro, e col mezzo (1) Cioè nell’anno sessanlanovesimo, essendo nalo , come più volte abbiarn dello , il 21 maggio del 1527.