180 RELAZIONE DI SPAGNA (liliale Espinosa , il duca d’Alva , Ruy Gomez , il prior don Antonio (1), il duca di Feria , don Luigi d’ Avila , e il duca di Sessa , essendo morto ultimamente don Giovanni Manrique. 11 cardinale fu 1’ ultimo introdotto in questo consiglio, e da bassi principj fu posto innanzi da Ruy Gomez per dar autorità nel consiglio a’ suoi dipendenti ; ma ora largamente si pente di averlo tanto innalzato ; perchè quando il cardinale si è trovato in riputazione, ha lasciatole dipendenze, il che principalmente 1’ ha fatto montare a tanto gran favore che è cosa strana. In vero il re era così fastidito e stanco delle parzialità del suo consiglio, che quando ha trovato uno libero da queste passioni e di buona intenzione, gli ha posto tutto il governo nelle mani. E veramente il cardinale è schietto e libero servitor del suo principe , senza dipendenze e senza parentado di signori, il che è stimato molto dal re nè fino a qui mostra di stimar molto l’interesse suo particolare, nè di lasciar majorasco molto ricco in casa sua. Si affatica e travaglia grandemente, ed ha assai buon giudicio, ma non è molto pratico de’ negozj di stato , essendo poco tempo che li tratta ; tuttavia per giornata si va accomodando. È vero che con questa sua suprema autorità vien odiato estremamente dagli altri consiglieri, ed egli, con il proceder che tiene, essendo alquanto borioso , accresce in loto la mala volontà; però mirano a farlo cadere , nè sarà poco se potrà conservarsi nel colmo del favore in che si trova (2). 11 duca d’ Alva ha il miglior e più saldo parere in cose di stato d’ogni altro del consiglio, e nelle cose concernenti a guerra prevalerà sempre la sua opinione ; ma perchè si arroga molto e si vale dell’ autorità, il re gli ha portato sempre più rispetto che amore. Ruy Gomez fino a qui è stato più intrinsecamente amato dal re, e più padrone della sua volontà che qual si voglia degli altri, perchè ha avuto sempre una destrezza e un prò- (1) Don Antonio di Toledo gran priore di Castiglia. (2) Non tardarono infatti lungo tempo i suoi avversar] a trionfare di lui; il quale remosso dall’alto ufflcio nel 1572, non potè sopravvivere al dolore di tanta caduta, e morì il 5 setlembre di quel medesimo anno. Don Diego Espinosa era nato nel 1502, ed era stato fatto cardinale da Pio V nella promozione del 24 marzo 15C8.