:502 RELAZIONE DI SPAGNA ila questi ultimi, se non che quelli volevano usar di primo colpa la forza , anco vivendo il re don Enrico , e gli altri pensavano che fosse meglio tentar prima ogn’ altra via che quella delle armi. Con i quali pareri si risolse il re di prepararsi per P uno, e di non abbandonar P altro ; e però diede subito ordine che in Italia si facessero 9000 fanti e G000 in Alemagna , che si levassero gli spagnuoli vecchi di Napoli, di Sicilia e di Milano , e che con tutte le galere della sua armala , a molte provvisioni per la guerra , se ne venissero in Spagna , senza pubblicar quale fosse l’impresa che disegnava di tentare , anzi dando intenzione al papa e ai portoghesi eh’ egli disegnava di mandar quelle forze contro gl’infedeli in Barberia. In Spagna ancora si fece levata di gente così da piedi come da cavallo , con dar ad intendere che il tutto fosse per il medesimo line. Dall’ altra parte inviò in Portogallo il duca di Ossuna con alcuni dottori e don Cristoforo di Mora (1) con apparenza di voler informare quel re delle sue ragioni, ma sempre fuori di giudicio , perchè pretendeva che, per esser principe assoluto che non riconosce superiore, nessuno potesse essere giudice suo, e che per giustificazione delle sue ragioni gli bastasse farle esaminar da teologi e dottori , come fece ; dai quali essendo persuaso che le sue erano migliori di quelle degli altri pretensori, pareva a lui che gli convenisse farsi la ragione da se stesso per la via della forza, quando per altra non potesse. In secreto poi aveva dato ordine a tutti questi di tentar ogni via possibile di guadagnar l’animo del re don Enrico, e procurare che, per il beneficio stesso del suo regno, lo volesse dichiarare suo successore ; per il qual effetto ebbero ordine di procurar con lusinghe, con promesse, con presenli, e anco con minaccio, di tirar dalla sua parte tutti i più favoriti d’esso re , e tutti i principali del consiglio e del regno. In che ebbero cosi favorevole la fortuna, che fattisi padroni di questi, ridussero il re medesimo a contentarsi di far questa dichiarazione ; sebbene quando vollero poi venir all’ esecu- 1 11 quale divenne uno dei principali ministri di Filippo 11. come vedremo in altre relazioni.