DI JIATTEO ZANE. 1584. 363 doli’animo suo; ma l’artificio non basta perù a coprire l’intimo dell’affetto, essendosi sempre S. M. dimostrata ricordevole dell' ingiurie ricevute, e difficile al perdonare, contro quello che molti anni fa si predicava ; ma l’esperienza ha fatto conoscere il contrario, tanto che ormai tutti affermano questa verità. Ha S. M. molti pensieri che le travagliati l’animo , come finir la guerra di Fiandra , assicurarsi del Portogallo , l’incertezza della sua successione mascolina, e molti altri ; ma ha questa buona condizione, che non perde mai l’appettito nè il sonno. E di buon pasto, e sempre mangia le medesime vivande, c non d’altro che di carne, e dorme otto ore tra la notte c il giorno. Desiderava S. M., per assicurar la successione , prender la quinta moglie (1), a che però repugnava l’età di 57 anni, le indisposizioni famigliari dello stomaco , del fianco e della gotta, aggravate dai travagli dell’ animo e dalle occupazioni dei negozj ; oltre che S. M. avrebbe bisogno di figliuoli che fossero già in età e non nelle fascio. Con tutto ciò si era S. M. disposta di maritarsi con la regina vedova di Francia, figliuola dell’imperatore, s’essa l’avesse acconsentilo; ma si è essa scusata con dire di aver fatto volo di castità , e che ninna regina vedova di Francia si è mai rimaritata , ed essa non vuole esser la prima ; e per ri moverla da questo proponimento non è bastata 1’ autorità della madre , le preghiere dei fratelli, nè le esortazioni di tulli gli altri. Voltò poi l’animo ad una figliuola di donna Caterina duchessa di Braganza sua cugina, ma o per esser troppo giovane, o per esser suddita, o per altro, non si fermò in essa. Gli fu proposta una sorella del duca dì Baviera , di età di 25 anni, e alcuni dicono una sorella del re di Navarra , con obbligo di viver cattolicamente, e coll’intento di tener per mezzo di questo parentado i francesi in officio. E anco il granduca di Toscana non è mancato di fargli ricordar la sua figliuola primogenita ; ma veramente S. M. non applicò mai 1’ animo da vero che alla regina di Francia. Ha volto l’animo a maritar le figliuole, e biso- (1j Abbiamo altrove veduto die la quarta ed ultima, Anna d'Austria, gii mori il 20 ottobre del 1580.