Wv RELAZIONE DI SPAGNA ligliuoli, e molto più se venisse a mancare anco la principessa , succedendo nel regno l’infanta moglie del duca di Savoja, non vorrebbero quei popoli in alcuna maniera rendere obbedienza a quel principe, che per un tale incontro rimarrebbe successore di così grandi stati. E soprattutto i grandi di Spagna insieme ristretti farebbero ogni possibile resistenza perchè il governo e il dominio non cadesse in quell’Altezza, da loro sopra modo odiata e tenuta in poca stima e in minore considerazione (1). Ma non è forse di minor pericolo il danno che potrebbe ben facilmente ricevere quella corona dalla perdila improvvisa di una flotta, poiché sopra di esse si fondano tutte le speranze ed ogni importante disegno, di S. M. Ma più d’ogni altra perniciosa e molesta sarebbe la perdita dell’ Indie, che facilmente , o dalle armate inglesi o dalle francesi, le possono esser levate od impedite, ovvero dagli stessi spagnuoli mandali ivi in colonia , siccome già dinanzi discorsi ; i quali ristretti insieme, avendo in mano tutte le fortezze, i porti e le armale , si risolvessero un giorno di governarsi da sè stessi, negando l’obbedienza e la sonunessionc ai comandamenti regi. Un altro contrario patisce questo così grande stato, ed è che il suo principe ha più il modo di gran lunga di far danari che genti ; perchè sebbene in ogni occasione e bisogno si serve delle bande degli svizzeri e de’ tedeschi, questi nondimeno perse soli non vagliono niente, o poco, e facilmente per ogni minima tardanza nelle paghe si sollevano tumultuosamente ed infuriati si partono. Ma dell’ altre nazioni, oltre che S. M. non se ne fida, non ne può anco avere a’ suoi bisogni e nelle occasioni quel numero che si ricercherebbe ; in modo che, sebbene questo principe è signore e solo padrone di tanti stati e di cosi grande e potente imperio, se ne vive nondimeno pieno di continui travagli e discontenti, i quali si fanno anco maggiori considerando il pericolo in che si trovano i Paesi Bassi, gl’ infelici successi occorsi nella propria sua (1) Dei Ire personaggi nominati , il primo a morire fu invece l’infanta Caterina , moglie di Carlo Emmanuele di Savoia, la quale venne a mancare il 6 novembre 1o97.