IH RELAZIONE Iti SPAGNA straccali c consumati, abbandonano il negozio, c si partono con malissima satisfazionc c infinite lamentazioni ; e di questi ne ho veduti molti. Quando gli ambasciatori vogliono udienza, mandano a dimandarla a S. M., la quale gliela concede facilmente, facendo dire l’ora in cui devono andare ; e a me mai'è accaduto dimandarla più di una volta , perciocché sempre cortesemente l’ho avuta. Ode S. M. ognuno con molta benignità , e nelle sue risposte usa larghissime parole di cortesia e generali, con le quali suole ordinariamente terminare ; ma se le proposte sono d’importanza , e che abbiano bisogno di risposta risoluta , S. M. rimette 1' ambasciatore ordinariamente al duca d’ Alva, e non essendo lui in corte, a Ruy Gomez, dai quali bisogna poi andare a trattar la materia e procurar la risoluzione. Ama questo serenissimo re molto la quiete , onde spesso all’ improvviso , e fuor della espettazione dei propri ministri, si parte di corte con cinque o sei cavalli, e si ritira in qualche loco solitario , dove consuma uno o due giorni in tranquillità e riposo. Volentieri abita in Madrid e ama grandemente quel loco, per causa principalmente che molto vicini tiene due palazzi tra i boschi, il Pardo e Aranguez , ai quali va spesse volte, e vi sta senza voler saper d’alcun negozio né d’alcuna altra cosa che gli possa alterare la sua quiete (1) ; la quale ò il maggior trattenimento e la maggior ricreazione che Sua Maestà abbia, non si dilettando molto di caccio nè di tornei, né di simili altre cose, come la maggior parte dei principi; ma molto ama le donne, con le quali spesso si trattiene nei detti lochi. Ha avuto, essendo in Fiandra , con una giovane di Brusseles, una figliuola , la quale fa nutrire in quei paesi molto iecretamente ; dopo che si ritrova in Spagna ne ha avuta , per quello che vien detto, un’ altra con donna Eufrasia de Guzman , che era dama della principessa sua sorella, la quale medesimamente fa nutrire, e ha maritata la madre nel (1) Da due anni Filippo II aveva commesso all’ architetto Monnegro la insigne fabbrica dell’ Escuriale5 che divenne dappoi la sua abituale residenza. Quasi nello stesso tempo (156Y) Caterina de5 Medici poneva la prima pietra della nuova residenza dei monarchi francesi, il palazzo delle Tuileries.