1)1 FRANCESCO VENDKAMINO. 1393. 447 che; parla felicemente diverse lingue, e giuoca assai bene di spada. Non ha sinora assegnamento alcuno per le spese che si fanno per la sua persona, e nè meno corte separata. Trattandosi di maritarlo, si crede che sarà nella sorella della regina di Polonia, di casa d’Austria (1), se bene il re mostra poco pensiero di questo , conforme alla tardanza spagnuola. La principessa sua sorella, siccome è di rarà e suprema bellezza, così è ormai avanti negli anni, perdendo in tal modo il più bel tempo dell’ età sua ; e però quando ogni anno si celebra il suo natalizio, suol dire motteggiando che oramai gli anni suoi sono a tal numero cresciuti, che meglio assai sarebbe il nasconderli che il celebrarli. E virtuosissima signora, e vive perciò vita ritirata come se fosse una monaca. È amata assai dal padre, il quale bene spesso le cominunica i più importanti negozj di stato. Si è trattato molte volte di maritarla all’ imperatore , ma tutta la difficoltà è stata della dote, non volendo il re smembrare alcuno stato della corona per darglielo ; tuttavia, durando questa guerra con il turco, potrebbe essere che S. M. Cesarea l’accettasse con qualche promessa di aiuti e contribuzioni per quella spesa. S’è ragionato anco assai di darla al cardinale arciduca, il che succederà facilmente ogni volta che la elezione del re de’ romani, come si crede , caschi sopra la sua persona ; tuttavia si faranno prima le nozze del principe che di essa , sebbene le une e le altre anderanno tardi, conforme all’ usanza spagnuola (2). Già fa un anno, ritrovandosi S. M. in pericolo della vita , fece il suo testamento con sette testimoni ; nè si è però mai potuto penetrare particolare alcuno in esso contenuto (3). Questo così gran principe, ridotto a tanta età , si può chiamare veramente fortunato per la successione di tanti regni e stati pervenuti nella sua persona, per gli acquisti de’suoi antepassati, più con la pace che con la guerra , per aver in- (1) E cosi fu, giacché, il 18aprile 1599, sposò Margherita d’Austria figlia del-1’ arciduca Carlo. (2) Si fecero invece contemporaneamente le nozze del principe con Margherita d’Austria, e d’ Isabella coll’arciduca Alberto. (3) Un sunto di questo teslamenlo si ha nella relazione di Francesco Soranzo del 1602, che e la prima di quelle del secolo XVII pubblicate in Venezia dai chiarissimi sig. Bai ozzi e Berchcl : Relazioni di Spagna, T. 1, p. 151-52.