48 RELAZIONE 1)1 SPAGNA ancora altre grazie a grandissimo suo beneficio in augumento delle sue entrate ed autorità. Però, se ben tra loro sia passata alcuna cosa di qualche risentimento, o ella è proceduta perchè ciascun di loro ha cercato d’avvantaggiarsi di più nelle grazie che si aveano da far insieme, o ella è stata di così poco momento che non può in alcun modo contrappcsare i rispetti che ho narrato. L’Imperatore (1), per 1’ antica osservanza ch’egli dimostrò sempre all’ imperatore Carlo suo fratello, per essere zio del re, e perchè quando mancasse al re legittimo erede, cosa non molto lontana da poter essere (2), uno dei suoi nepoti, come figliuoli della prima sorella del re, ragionevolmente dovria succedere in tutti i regni e stali suoi, può parere d’aver con lui ogni sorte di congiunzione e d’ unione. Ma v’ intervengono cause potenti d’ alterazione , così per le pretensioni che ha l’imperatore che a lui si debba parte del godimento degli stati della madre, regina di Castiglia, per il tempo ch’ella visse, che fu fino al 56 (3), e dopo la sua morte di qualche stato in quei regni, siccome hanno sempre avuto gl’ infanti di Castiglia ( per le quali pretensioni l’imperator Carlo gli diede già intenzione , senza che mai ne abbia veduto effetto , che conferirebbe o Io stato di Milano o qualche altro ad alcuno de’suoi figliuoli ) ; come ancora perchè in cambio dei segnalati bene-lìcj fatti da lui all’ imperator Carlo , non solamente nè egli nè il presente re suo figliuolo, dal 32 in qua , gli hanno prestato alcun ajuto nei tanti bisogni e perdile patite ne’suoi regni , ma ancora perchè potendo l’imperatore, nel tempo della guerra di Germania, cacciare il duca di Vurtemberg (4) abbandonato da ognuno , e recuperargli con giusto titolo quello stato che altre volte fu suo , per danari si compose col duca e lo conservò ; oltre che lo stesso imperator Carlo procurò, come si sa, privar dell’ imperio la discendenza di lui per trasferirlo nel re suo figliuolo. Si aggiunge a questo una segreta pretesa (1) Ferdinando I. (2) Non avendo allora Filippo li che un solo figliuolo, don Carlos , di poco buona salute, come è delto più innanzi. (3) Veggansi in questa Serie I il T. 1«, p. 6, il T. 2“, p. 64, e il T. 3°, p. 173. (4) Dèi quale è discorso nei precedenti volumi di questa Serie.