116 DELL* HISTORIA VENETA Ì683 Vifir tempo di farle caricare . Mentre così ardeva fotto la Piazza il travaglio, hebbe il Duca di Lorena, che campeggiava nellla Moravia , felice incontro di batter un Corpo di dodeci mille Turchi, e di otto mille Ribelli Ungheri condotti dal Techclì. S’erano quefti avanzati per occupar qualche porto di là dal Danubio, e difficoltar i foccorfi , che fi preparavano alla Piazza. Avanzato il Duca alla veduta delle fiamme, che s’inalzavano da alcuni Cartelli incendiati da-vnt'btli6* glUngheri, trovò l’inimico nelle vicinanze d’Holcmberg fchie-tor.dcni rato in ordinanza, e preparato alla battaglia. Invertirono ar-n[r,t»u- diramente i Turchi l’ala fìnirtra degl’imperiali; ma fortenuti tidaiun. da una, batteria di tre pezzi di Cannone , collocati in fito vantaggiofo, e colpito l’inimico dal continuo fcarico della mofehettaria , retroceffe da quella parte , rivolgendoti fo-pra i Polacchi condotti dal Prencipe Lubovifchi. Non refi-fterono al primo corfo, ma fortenuti da alcuni reggimenti di Corazze, e di Dragoni ripigliarono vigore , & incalzato l’inimico , fù obligato alla fuga , lafciando molta quantità di morti fui campo, e la maggior parte del bagaglio. Morì tra principali il Bafsà d’Egitto, & il Techelì li falvòcol favor della notte, Col calor di quefta vittoria là Città di PoiTonia, fcacciato il prefidio del Techelì, ritornò alla divotione di Celare . Si follccitava in tanto l’unione de i foccorfi alla com-VnUnt battuta Piazza, verfo la quale erano rivolti i cuori de i Chri-¿'iu ftiani, agitati trà la fpcranza, & il timore. Marchiavano da più parti dell'imperio le Militie. Gl’Elettori di Baviera, e di H*:,‘ Safìonia comparvero con le loro perfone, e con un corpo di dieci mille Soldati per uno. Li Prencipi, e le Città della Franconia ve ne aggiunterò otto mille. S’unirono al Duca di Lorena le truppe levate dalla Brifgovia , e dal Tirolo , che comprefe le Polacche iìipendiate da Cefarc formavano un corpo di ventitremila huomini ; così che fi calcolava, che 1’ Efercito tutto afcendclfe a cinquantaquattromila Soldati. L' Elettor di Brandeburg non potè effettuare la fua buona vo-loutà, poiché il fofpetto de i Francefi l’obligò a tener le fuc Militie a’proprii confini. Ma la fiducia maggiore era riporta nel Rè di Polonia , che follecitato dagl’officii, e dal denaro del Pontefice, portato dal delìderio della gloria, e dall’ob- liga-