ni LORENZO PRILLI. 137(5. 249 segno del generalato, crederci che lui vi arrivasse , ancorché nel vero quel cavalicro non abbia quell’ esperienza che saria necessaria in un generale. Gli altri, che potriano aspirar a questa dignità , sariano , in terra , Marc’ Antonio Colonna ; ma non è tanto favorito da S. M. che possa averne ragionevole speranza, e in mare, Gioan Andrea Doria; ma questo carico non lo darà mai il re ad altri che a’ spagnuoli. Di capitani inferiori spagnuoli ne tiene il re molto pochi clic siano di qualche nome; ma in Italia non gli manca il servizio di quanti principi e signori sa desiderare ; perché oltre i sudditi suoi, che tutti hanno caro di esser adoperati dal padrone, tutti gli altri signori e cavalieri d’Italia , eccetto quei pochi che sono dalla parte francese, c gli obbligati alla Serenità Vostra, tutti gli altri accettano volentieri quel servizio, parendo loro di ricever molto onore in servir un re tanto grande , la protezione e il favore del quale reputano grandemente per l’autorità e potenza sua. Dalle cose dette parmi potersi concludere che quando le forze del re cattolico saranno prudentemente governate, e principalmente il danaro, e. fatta la provvisione di poter armare estraordinariamente , guardandosi dalle discordie civili, la corona di Spagna sarà molto ben alla a difendersi dalle forze de’ principi esterni. E se ben si trovano nella sua milizia molli difetti, tuttavia questo è vizio ordinario de’tempi presenti, che si trova nella milizia di tutti gli altri principi, la quale é grandemente corrotta ; al qual vizio può S. M. meglio rimediare che alcun altro principe, per la grandezza delle forze sue, e per la diversità delle nazioni delle quali si serve, in ognuna delle quali pur si ritrova qualche virtù particolare. Non saranno già tanto atte le forze di S. M. per l’offesa d’altri, perchè per il contrappeso che le sarà sempre fatto da’ turchi e da’ francesi, e per aver gli stati suoi separati gli uni dagli altri, onde facilmente possono le sue forze esser divertite , non saranno sufficienti a condurre a buon fine impresa importante che disegnassero ; e in Italia particolarmente questo seguirà sempre che la S. V. starà bene unita con il pontefice e con gli altri principi italiani. Si può ancora dalle cose Relazioni Venete. 32