DI TOMMASO CONTARINI. 1503. 127 grazia lo richieda. Nel rimanente esercita la sua autorità con molla laude e soddisfazione di Sua Maestà , se hen non può egli acquetar gli spiriti dei portoghesi poco affezionali agli spagnuoli per natura , per le differenti maniere di procedere, e per i molti danni che hanno palilo dopo esser caduli sotto l’imperio de’castigliani. Perchè mentre vivendo sotto il loro re, il quale soleva mantenere la pace con Franeia, Fiandra ed Inghilterra, fiorivano grandemente nell’ arte marineresca e ne’commercj per lutti quei mari, senza sentir alcuno di quegli incomodi che al presente apportan loro insopportabili danni ; ora i corsari inglesi proibiscon loro il traffico di Fiandra , Olanda , Zelanda ed Inghilterra , ed impediscono quello delle Indie ; onde le ricchezze, che senza misura in quel regno crescevano , ora sensibilmente si scemano ed annichilano, dal che nasce mala soddisfazione e occulto odio nei popoli. Queste sono le persone di considerazione, e per il sangue regio , e per 1’ autorità , che si ritrovano in Spagna. Si volterà ora il nostro ragionamento a quella parte, che come è utilissima per l’interesse di stato, cosi è dilettevole per la varietà delle considerazioni che si rappresentano ; e questa è la buona o cattiva disposizione della corona di Spagna con gli altri principi del mondo ; de’ quali alcuni sono suoi aperti nemici, come tra gl’infedeli il turco, tra gli eretici la regina d’Inghilterra e il re di Francia (dei quali due al presente non parlerò per averne trattato abbondantemente di sopra ), altri sospetti, alcuni aderenti, altri finalmente amici. E per cominciar dai nemici, chi considera lo stato delle cose presenti, senza dubbio potrà con facilità osservare come le potenze e gl’ imperi del mondo si sono la maggior parte uniti sotto quei due gran monarchi, il turco (1) e il re di Spagna; l’uno allarga i confini del suo imperio nell’oriente, l’altro estendo i suoi regni nell’ occidente e ha soggette le Indie occidentali ed orientali ; 1’ uno ha acquistato i suoi stali col valore delle armi, facendosi più sicuro 1’ adito con le discordie de’ principi cristiani ; 1’ altro con la fortuna , per le opulentissime eredità in lui pervenute, è salito a tanta granfi) Regnava allora Amurai ili , il quale venne a mancare nel 1595.