438 RELAZIONE DI SPAGNA se a favor del re di Navarra. Onde quanto più per queste considerazioni erano gli spagnuoli gelosi delle operazioni di Sisto e mal soddisfatti del suo procedere, tanto più fu a loro cara e grata la sua morte (1). Urbano VII fu assunto al pontificato ( per quanto dalle esteriori dimostrazioni si potè comprendere ) con molta loro soddisfazione, per l’antica confidenza di quel re con la sua persona, e per le dipendenze de’parentadi e amicizie che aveva in Spagna, c speravano di impetrar da lui tutto quello che fossero per ricercare o desiderare. Ma l’allegrezza fu in un subito mutata nel dolore della sua così subita morte. La successione di Gregorio XIV fu molto grata a S. M., così per essere suo vassallo, come per la dipendenza che sempre aveva avuto la sua casa da quella corona, essendo stali in gravissimi negozj adoperato e con molti onori favorito il signor Ercole Sfondrato fratello di Sua Santità, che concluso il matrimonio dell’ infanta col duca di Savoia ; al che s’aggiungeva la natura quieta e placida del pontefice, inclinata piuttosto alla tranquillità che alla varietà de’negozj, c poco intelligente de’ governi di stato ; per le quali cause cavarono nello spazio del suo pontificato gli spagnuoli molti importanti bencficj. E prima , il pontefice cominciò apertamente a favorir le cose della lega in Francia con molto numero di gente e con grosse contribuzioni di denaro ; poi l’erario pontificio , accumulato con tante invenzioni da Sisto V , si scemò grandemente ; le quali due cose erano con sommo desiderio aspettate da’ spagnuoli sì per accrescer le forze loro in Francia, come per debilitar quelle del pontefice, poco curandosi in che maniera si spendesse il tesoro ecclesiastico, purché si diminuisse e si vuotasse il castello (2). Fu Innocenzo IX, nel poco spazio di tempo che resse il pontificato, grato agli spagnuoli avendo applicato l’animo vivamente alle cose della lega, ma temuto come quello che voleva dipendere da sè stesso e regolar le sue azioni col proprio senso , (1) Le date delle morti e delle assunzioni dei pontefici qui nominati le abbiamo nella cronologia aggiunta all’ Avvertimento. (2 Castel Sant’Angelo, do.e Sisto V, nei cinque anni del suo pontificato, aveva accumulati cinque milioni di scudi.