154 RELAZIONE 1)1 SPAGNA Poche volte sento dire eh' ella alteri le deliberazioni di esso; ma però in questi moti di Fiandra mi è stato affermato avere ella spessissime volte rifiutato il parere ,• comandando che meglio si consigliasse ; e si è mostrato in questo accidente di sorte, che è parso ad alcuni poter affermare che il re non si lidi molto de’ suoi consiglieri, perchè conoscendo gli odj pur troppo grandi che sono fra il duca d’ Alva e Ruy Gomez , più volte ha voluto che si consigli un’¡stessa materia quando senza l’uno e quando senza l’altro. Da quanto ho dello della natura e del modo di vivere di questo re, parmi dunque che assai facilmente si possa congetturare avere egli, e per natura e per volontà , l’animo volto alla pace con lutti; d’onde per conseguenza si può cavare, per venir ormai a quest’ultima parte dell’affezione a’principi , che sia per confidar sempre di quelli che gli sembrino conformarsi con tal pensiero , posciachò per esso si conferma con più sicurezza nel successo del suo desiderio. Può dunque credersi che del presente pontefice (1) confidi molto in questo proposito, perchè per la maniera che tiene può rimanere assicurato ognuno non aver egli alcun pensiero alla guerra , ma sibbene , come padre universale , con gli oflìzj procurar sempre la pace fra tutti i principi cristiani. La qual cosa è cagione clic non abbia potuto in S. M., per levarlo di tal confidenza , 1’ avere il papa proceduto cosi rigorosamentè onde le sia convenuto a forza , e contra il parer del suo consiglio , mandar 1’ arcivescovo di Toledo a Roma (2), ed esserle stata denegata la crociata t.Mit’ anni goduta, che pareva che fosse già fatta suo patrimonio, la qual’ importava 400,000 ducati d’ utile ogn’ anno ; perchè conosce , nella prima aver il papa suprema ragione , e nella seconda non muoversi da altro affetto che da semplice fine di bene (3). Dell’imperatore (4) par che confidi assai, perchè gli mo- /lj Pio V , succeduto il 7 gena. 1366 a Pio IV. (2) Veggàusi le precedenti relazioni a pag. 67 c 94. 3) Aveva giusto scrupolo Pio V dell’abuso clic si faceva nel predicar l’indulgenza della crociala, e solo di nuovo poi la concedette in occasione della leya del 71 contro il Turco. Intorno a che veggansi le relazioni* di Roma. V) Massimiliano 11.