DI PAOLO TIEPOLO. 15G3. 73 pericolosissimo male che ha corso, dal quale per comune opinione miracolosamente si è liberato, è rimasto assai debole ed afflitto, oltra che naturalmente non ha molta prosperità e fortezza. Ha tenuto e tiene alcuni modi di procedere e costumi molto notabili, perchè , fanciullo , non solamente mordette , ma mangiò ancora i petti a tre sue balie, che per questo rispetto furono vicine a morte. Non parlò innanzi i cinque anni, e la prima parola avvertita in lui fu , No , la qual subito rapportata all’imperatore suo avo, per l’indizio che dava ch’egli non dovesse restar muto, come si dubitava , gli diede occasione di motteggiarvi sopra, perchè disse che a quel che suo avo e suo padre spendevano e donavano aveva il figliuolo ben ragione e bisogno di dir di no. Cresciuto poi, non si è dilettato di lettere, d’armi, di cavalli o di altre cose virtuose, onorate e piacevoli, ma solamente di far male ad altri ; perchè a quanti gli vengono innanzi, che a lui paiano persone di poca stima , fa dar ora la coltra, ora cavalli (i) , e non è gran tempo ancora che volea al tutto che uno fosse castrato. Non ama , che si sappia , alcuno, ma odia ben a morte molti. Ha caro e procura di esser donato , ma egli non dona ad altri, e in tutti i modi si mostra alieno di giovare, e inclinatissimo a nuocere. Nelle sue opinioni è fisso ed ostinato, e nel parlar difficile e tardo, con parole tronche e spezzate ; e se si ha .rispetto all’ età sua di 17 anni, egli intende pochissimo delle cose del mondo. E benché spagnuoli, che sogliono aggrandire le cose loro, e di ogni cosa maravigliarsi, esaltino alcune domande eh’ egli indifferentemente fa a tutti quei che gli vanno innanzi, nientedimeno altri, più forse veramente, argomentano dalla impertinenza di quelle la poca sua cognizione. La principessa Giovanna, sorella seconda del re, ora di 27 anni passati, bella assai ma molto più graziosa, dopo che restò vedova del principe di Portogallo (2), benché di lei restasse il figliuolo che ora è re di quel regno (3) , nientedimeno si ri- (1) Queste eran nerbate. (2) Don Giovanni, figlio del re Giovanni III, premorto al padre nel Ido'j. Mori essa nel 1573. (3) Don Sebastiano. Relazioni Venete. 4 0