364 RELAZIONE DI SPAGNA gna credere che ciò gli sia occasione di gran .travaglio, mlendo di gran contrarj in qualsivoglia risoluzione sia per pigliare. La figliuola maggiore, che pare da molto tempo destinata all’ imperatore, S. M. non gliela dii volentieri per dubbio della vita del principe, e eh’ essa debba succedere a quella corona ; nel qual caso non mclteria conto alla Spagna aver l’imperatore per suo re , perchè le converria mantener le guerre eh’ esso facesse in Germania conira turchi, appunto come adesso quella di Fiandra, olire molti altri inconvenienti che ne seguiriano secondo loro dal non aver un re proprio. Però quando fosse certo il re che questa figliuola avesse da ereditare , gli converria maritarla più tosto coll’ arciduca Ernesto o col Cardinal Alberto, figliuoli dell’imperatore Massimiliano, o col duca di Savoja ; e di questi è da credere che S. M. cleggeria quello che stimasse che le fosse più ossequente (1), ricordandosi di aver letto di Ferdinando d’Aragona, che avendo maritato la sua unica figliuola in Filippo padre di Carlo V , tutti i maggiori signori di quel regno abbandonarono Ferdinando e seguirono Filippo; e avendo portato la sorte che il genero morisse prima dello suocero , lutti quei signori ritornarono a seguir il loro re naturale, nè seppero con altro escusar il loro errore se non con dire : chi avrebbe mai pensato che un vecchio infermo sopravivesse ad un giovane ardilo e ben disposto !• Gli spagnuoli sono quelli che mettono innanzi il duca di Savoja , dicendo che cosi convenga alla grandezza della corona di Spagna. Ma se un principe ha mira alla perpetuazione della sua propria casa, molto più è da creder che l’abbia il re della sua d’Austria, avendo tanto che lasciare. La seconda figliuola è poi ricercata al re dal duca di Savoja, e pare che convenga a S. M. di darla più a lui che ad altri, così per avergliela promessa in vita del duca Emmanuel Filiberto suo padre, come per maggior sicurtà dello stato di Milano e facilità di offesa contro i francesi, avendo il Piemonte e la Savoja a sua devozione. Non manca già la regina di Francia di far istanza di averla per il duca di Alansone (2), e l’impera- (1: E fu, come a suo luogo vedremo, il cardinale Alberto. (2 Ora d’Anjou, come abbiamo prceedenlemenle avvertilo.