DI ANTONIO T1EPOLO. 1507. 131 presente il re, farsi valere in modo che S. M. si fosse lidata e servila di loro , siccome aveva fatto sempre l’imperatore suo padre, e già essa medesima, nelle cose più importanti del governo e della guerra. E chi volesse ora considerar la cagione onde procedesse che non si scoprissero quei principali signori più apertamente contrari al benefizio del re, e onde avvenisse che Madama, ricevendo gli ordini di Spagna, potesse, servendosi de’ valloni e della gente assoldata col denaro del re , dar due rotte agli eretici in campagna (1), astringer Valenziana e finalmente costringere Anversa e 1’ altre città sollevate ad accettar i presidj ; troveria che non fu altro se non che essi non ebbero mai pensiero di ribellarsi , ma sibbene d’impedir 1’ erezione dell’ Inquisizione al modo di Spagna. col qual mezzo dubitavano a poco a poco perdere dell’ autorità e della riputazione che hanno avuto fin ora. Olirà che tengono per certissimo , quella severità dover esser la rovina del commercio e del paese ; perciocché cadendo per gli editti nella pena ciascuno che praticasse con eretici non altrimenti che il medesimo eretico, consideravano che praticando , per cagion di mercanzie , tedeschi, francesi ed inglesi, sottostavano a gran pericolo , sendo in arbitrio del tribunale rovinare qual più gli piacesse del paese per la pratica di tal genie ; e che il paese medesimo poi mancherebbe del commercio , perché i mercanti forestieri, tutti quanti eretici, avrebbono fuggita la severità di quel tribunale. Avendo dunque i signori, o col suscitar quei capi che protestarono, ovvero dissimulando, poste le cose in termine che si lasciò di eseguir gli editti, promettendo anco Madama a nome regio non alterar le cose dalla maniera di prima, parendo loro di avere ottenuto ciò che volevano, cominciarono a muoversi contra i tumulti ; e cosi adoperandosi la maggior parte di loro daddovvero , sono stati cagione che Madama con la forza abbia potuto ridur le cose alla pace e alla quiete che si sente al presente. Che se i signori fossero stati di cuor ribelle, credo che non sia dubbio che, dovendo I A Laimov e a Walcrlos, nella caslellania di Lilla, nel gennujo 1507.