LIBRO PRIMO. 41 ad ubbidir gl ordini della Tua Patria. Ghe dunque pregherebbe Iddio , che tutto quello fa la Santità Sua foife conferente al bene della Santa Sede , e de Prencipi Chriftiani. Fatta in que-ik> modo la promotione li fcoprirono i fentimenti de Miniftri Auftriaci, & il fondo delle loro commilitoni. Fece Nitardo intender al Mocenigo, ch’eifendo la promotione negotio feparato da quello delle fodisfattioni a gl’Ambafciatori, & un parto della volontà libera del Papa , intendeva far le folitc illuminationi, c praticar con li Cardinali eletti le confucte ufficiofità ; eikr della fteifa opinione il Cardinal d’Afiia Miniftro di Cefare. Il Mocenigo inftrutto della volontà del Senato , fi moftrò pronto a fe-guir l’efempio , non tenendo occafione di dolerli del Papa , fe cfclufe le altre Corone , non vi folle nella promotione il Cardinal Venetiano. Solo nell’impegno reftò l’Ambafciator di Francia, ches’aftenne da ogni apparenza, ne con i Cardinali pro-moffi usò termine alcuno di officiofità . Il Nuntio Spada in Parigi doppo la fua promotione incontrò trattamenti leveri, non veduto dal Rè , ne da Miniftri, reftando prohibita anco al Cardinal Bonfi , & alli Vefcovi la fua vilita . Quello nuovo fucceifo fece per qualche tempo languir il primo negotiato . Non l’abbandonarono però i Cardinali Mediatori, ma ncllaccenfionc degl’ animi erano frequenti gl’inciampi delle difficoltà . Il Cardinal Altieri ufeito felicemente dall’impegno della promotione , fortificato il partito con tante Creature , fentiva il fomento della fua buona fortuna . Vacillava all’incontro l’unione de gl’Ambafcia-tori, che ne publici dillìdii de’loro Prencipi, mal potevano confer-varc la privata concordia. Di Spagna dunque venne la prima apertura per la conclufione del negotio. La gelofia , che nelle materie di Stato qualifica anco l’ombre , accreditava i concetti , ch’erano da gl’emuli di Nitardo , e dal Nuntio dilfeminati. Dicevano , che da ì torbidi di T^oma farebbero finalmente nati ivan-taggì della Francia, la fortuna della quale era in pojjejfo di vìncer con tarmi, e col negotio. Che l'unione degl Ambafdatori Jigger iva apertura ad Etrè dacquifiar il Genio del Cardinal d ÀJ-(ia, anco per altro inclinato a quella Corona, onde poter fi dubitar con tal me^XP una conclufione di pace nell'imperio fep aratamente dalla Spagna. Che i puntìgli de Minìflri dovean ceder alle conveniente delia Monarchia. Che non compliva perdere la buona tì. Fofcarini. D incli- 1674 S intimiti* tì de Mini' fin Au. firiati fcc. t’irti dopp» promotione. Spagna //;« clina alla recijton; de Icrbtd i , impone a Nitard di per gli fiie.