LIBRO CLU I N T O. 165 tan Generale con l’Armata nel principio del Mefe di Giugno a Dragomeftre, fito non molto lontano dall’ lfola di Leucada, & opportuno per l’unione di tutte le genti. Non tardò molto Tarrivo del Convoglio da Venetia di tredici Navi fotto la dircttione di Ambrogio Bembo, fopra le quali havevano prefo imbarco le truppe di Branfuich condotte dal Prencipe Maflìmiliano Guglielmo, Figliuolo di quel Duca . Con la ftefla occafione giunfc anche Filippo di Savoia Pren-cipe di fomina efpetratione, il quale avido di gloria in età giovanile fi condulíe volontario al travaglio delTarmi. Arrivarono in poca diftanza di tempo le quattro Galere di Fiorenza comandate dall’ Armiraglio Guidi, e con effe trecento Fanti da sbarco fotto la condotta dell’Evir Vandomi. Pochi giorni doppo comparvero le Maltefi, e con loro unite le Pontifìcie. Le prime al numero di otto con mille Fanti da sbarco, e cinque le altre con trecento Soldati. Secondo lo itile della precedente Campagna erano al General di Malta fubordinate le Pontificie . Comandava le genti di terra il Commendator la Tour Soggetto di molto valore, conofciuto Con illuftri prove anche nella guerra di Candia. Prima, che fciogliefTe l’Àrmata dal Porto fù fatta efpeditione in Arcipelago de i Capitani Molino, e Delfino, con quindeci Navi ben armate, e tre Burlotti, con incarico di tenere Tacque di Scio, e Metelino ad oggetto di contrattare l’unione de i Barbarefchi col Capitan Bafsà, inquietarlo fui Mare, e prender quelle congiunture favorevoli , che portafl'e T incontro della buona fortuna . Ufcì poi TArmata numerofa di J6, vele, e fopra d’effa 9500. Soldati , incaminandoii verfo li fcogli delle Sapienze. S’havea il Capitan Generale prefiflb di portar TArmi nella Morea, paefe ricco, e fertile, commodo per la vicinanza del Zante, e dclTaltre ¡fole della, Republica T e eh’ effendo molto popolato di Greci, potevafi fperare, che feguite felicemente le prime imprefe foffero per ifGUotere il duro giogo de i Turchi, e facilitar i progrefìì dell’ Armi Chriftiane j & al qual fine haveva, come s’è detto, introdotte le pratiche co’popoli della Maina. Fù tenuta Confulta a qual parte s’havefle a portar la prima impreifione delTarmi , Cadde ia confiderai ione la Piazza di Modon > della quale fi ten e- 1685 Arrivi a¡- V armata d’ Ambrogio 'Bembo con tredici Navi. T Hip fio Pre»cipt di Savoia volontario sa Armata. Í ’ unì ron» le GaLre aufiliarie al Capitan Generale . Moline, e Delfino con quindeci Nati Spediti in Arci♦