7« in Sacra Scrittura, parla poco, ed è solitario. L' oratore disse che, per opinione sua , il papa è neutrale, ancorché dipenda dall' Imperatore ; e ha molto a cuore di far la tregua (1), per attendere alle cose del Turco. E questo si giudica dalle sue operazioni quotidiane, come anche per la inala contentezza del viceré di Napoli, che vicine a Roma per far dichiarare il papa imperiale, e Sua Santità non volle ; onde si partì senza conclusione (2). Il papa è molto (intento alle cose d'Ungheria, e desidera che si faccia l'impresa contro infedeli. Dubita che il Turco non venga a Roma: e però cerca di unire i principi cristiani e di far la pace universale, o almeno tregue per tre anni ; e ne avea fatti i brevi. Il Cardinal de' Medici ha grandissima riputazione col papa. Poi disse che il papa attendeva ad accumular denari. Poi parlò della venuta a Roma dei cinque oratori nostri (3) per dare l'obbedienza al papa ; i quali nell' entrare furono molto onorati da tutti. Ed ebbero dal papa pubblica udienza ; nella quale Marco Foscari fece una elegantissima orazione, e il papa gli rispose in latino eccellentemente ; dimostrando grande affezione allo stato nostro. E poi, nell' altra udienza secreta, Marco Dandolo oratore espose la restituzione di Ravenna e Cervia, e la giurisdizione del Golfo, già da tanti anni posseduta e cassala per forza a requisizione di papa Giulio. Sua Santità 1' udì benignamente, dicendo che non era informalo di queste cose, e vederia. Sempre il papa parla latino, e niun cardinale è suo intrinseco ; ed anche il segretario e 1' auditore hanno poca pratica del maneggio delle cose di stato. Il datario è fiam- (I) U buon papa Adriano desiderava la pace nella crittianili; ed era naturale che propendesse maggiormente' verso r imperatore , che gli era stato discepolo. 1. odio eh' egli ebbe dagli Italiani (osserva giustamente un grand' uomo) e pia vergogna nostra che sua. (!) Cario di I-aooi, destinato allora viceré di Napoli, per la morte di Raimondo Cardona. (») Vedi la seguente relazione del loro viaggio e delle cose da loro operate.