LIBRO PRIMO. 53 tutta l’ìnduftria per divertir con tal mez.zo il maneggio. Parlò al Cardinal Barberino , e lo per fua fé, che non coinè Capo d’Ordine , ne con l’unione de Colleglli, ma come Cardinale di credito entralfe lui folo Mediatore, pronto efiben-doiì. alle fodisfatticmi più piene. Efageravano in quefto mentre i Nuntii alle Corti fopra la condotta degl’ Ambafciatori, l’inquietudine, che recavano al Papa, lo (bandolo alla Città, eia confufione in ogni ordine} amplificando precifamen-tc prender ogni movimento origine da profitti, che loro portavano le pretefe efentioni onde clìer l’immunità del mini-fterio un velame dcH’intercHc. ProdufTero i calcoli dcll’im-portar delle franchigie eftefe a fomme eccedenti dall’ufo de Ponteficati pailati. Di quefto tenore fu l’uffitio, ch’efpofe in Venetia il Nuntio aggravando il Mmillro, e portando per nome d-el Pontefice aileveranze di ftima al minifterio. Colpiti gl’Ambafciatori con divulgationi così offenfìve , e tanto più pungenti, quanto in gran parte credute, ricorfero al Pa* pa efagerando il nuovo aggravro, che loro veniva dal Cardinal Altieri inferito con le accufe a tutte le Corti portate, con le quali imputandoli all’abufo delle franchigie la dccli-nationc de Datii, recavano dichiarati rei de pregiudizi della Camera Apoltolica. Supplicavano però Sua Santità , cl>c fof-fcro i Libri delle Dogane porti nelle mani de Cardinali Capi d’Ordine, perche il loro incontro fvelaflfe il vero, e fin-ceraife limpoftura. Afsai dolci pafsarono l‘udienze dclli tre Ambafciatori di Francia, Spagna, e Venctia . Moltrò il Papa prontezza di faF veder i Libri , palesò- difpiacerc delli accidenti, che correvano, e dciidcrio della compofitione ✓ Altre--tanto acerba fù quella col Cardinale Langravio Ministro del-l’Impcratorcj ò iìa, che contro di lui teneife il Pontefice lì-niftra imprellìone, ò eh’ efsendo la fua udienza fcmprc la prima, ritrovasse il Papa armato d« fenfi del Cardinal Al^ tieri, che sfogati nel primo incontro, ritornasse poi con gl’ altri alla fua naturale pacatezza . Gli difse dunque , clic andava fenipre a turbargli la quiete con ifhnze moiette , che per i negotii del fuo Prencipe l’udirebbe volentieri, ma che iopra le correnti vertenze efponefse in carta, perche poteisc farvi ritleiso. Confermò lordine dato allt Nuntii , perche ' pu- ' 1674 Ufficii d Nuntii.*! Corti , d.t tbt prendano nuovo sgravio gli Amba• /ir interi,