LIBRO Q_ U ARTO. 149 te le condirioni per le Militie dell’Elettore di Baviera, fi fecero marchiar a Buda, dove quel Prencipe pieno di fpiriti ge-ncrofl, defiderofo di gloria , volle egli portarli a comandarle, havendo ricevuto per Capo il Conte Lesle, ch’era in Crova-tia. Erano quelle lette mille, e cinquecento , alle quali s’ag.-gionfero quattro mille levate da i Circoli delia Svevia ; onde rinvigorito da così valido rinforzo il Campo , fi ripigliò la fiducia del buon efito deH’imprefa. Per fuggir le competenze col Duca di Lorena fù inabilito alla Corte, che con le genti dell’Elettore fi apriife un nuovo attacco, del quale doveife egli haver la direttione. Dall’Imperatore farebbe ilato dato il nome per l’Armata , e 1’ haverebbe mandato a tutti due figillaro di tempo in tempo. Ogn’uno terrebbe confulta feparata per ciò, che concerne il proprio attacco fenz’altra partecipatione. Per le cofe comutji la Confulta sbaverebbe tenuta appreifo i' Elettore, il quale come ih Cafa propria haverebbe trattato il Duca col luogo più degno. Con quelli ilabilimenti arrivò 1’ Elettore al campo il giorno undecimo di Settembre, e prefo pollo alla parte della Montagna di San Girardo indrizzò al Cartello il fuo attacco. Con gran fervore fi diede mano a’la-vori, & in poco tempo s aprirono le trinciere , facendoli provar a gl’Aifediati anche da quella parte il flagello del Cannone , e delle Bombe. Con nobile emulatione progredivano i lavori alla parte del Lorena, ma la proilìmità del Serafchier portava un grand’impedimento per l’obligatione delle guardie , c perii frequenti allarme, mentre nellifteifo tempo quelli di dentro con fortite continue, e con tutta l’induftria difendevano coraggiofamente il terreno. Doppo haver il Serafchier per più tempo tenuto inquieto il Campo Imperiale, comparfe il giorno di ai. Settembre numerofo di ao. mille Cavalli con animo di tentar l’introduttione del foccorfo, Fece prima veder fopra l’eminenze vicine , le quali danno profpetto alla Città , diverfi fquadroni di gente per dar fegno a gl’Alfediati della fua vicinanza e poi marchiando per una valle a lungo deli’ antedette, fi avanzò ad attaccar la linea nel mezzo del Campo . Al primo urto de i Turchi cederono le guardie; ma accolti dal fuoco di alcuni battaglioni in ferma ordinanza, caduti a terra i più arditi& i più avanzati, fi rrhtuzzò da quel> Ì6&4 Tentatiti Jt i Tu'ibi pir/occorri? Buda ,