78 non sono passate con quella dignità , nè con quella soddisfazione dei sudditi che passavano innanzi. Soleva anche il duca far molte grazie al tempo della duchessa ; ora è rigidissimo e non ne concede mai una , talmente che ognuno vive disperato e quasi arrabbiato, per usare quelle medesime parole con le quali sogliono essi manifestare quel doloroso dispelto degli animi loro. E aman-lissimoquestoprincipe della pace,perchè amarissimi sono i frutti della guerra ancora a chi vince, e perchè, ora che la fortuna Tha ridotto al colmo della grandezza, vede che in ogni mutazione saria piuttosto forzalo a declinare: inclina ancora alla pace per natura, perchè , come ognuno sa molto bene, non è mai comparso alle guerre di Toscana in persona, onde chiaramente ha mostro la sua timidità. Amai letterati e li ajuta, e così fa di ogni sorte di artefici più eccellenti, massime della scultura e pittura. Vive con grandissima parsimonia,secondo il costume della sua patria , e con poca servitù, e senza guardie. Il principe di Fiorenza suo figliolo, nacque Tanno quarantuno ai venticinque di marzo, talché a questo marzo prossimo avrà venticique anni : è di statura piccolo, magro , negro di faccia , e di cera melanconica: ha atteso sempre questo principe ai piaceri, e mostra di essere molto immerso nell’ amore delle donne; si è dilettato poco della virtù; non dimostra troppo bell'ingegno , il che si conosce nelle proposte e risposte, e massime nelle risoluzioni, nelle quali è tardo ed irresoluto, e dal duca suo padre è conosciuto per tale. Il quale però volentieri gli ha dato il governo, acciò che con l'esercizio e l'esperienza, possa far buon giudizio delle cose, e farsi principe prudente innanzi alla morte sua.