a5o non guardariano di mettervi la roba, i figliuoli c la propria vita, olire che sono situati in modo che difficilmente possono essere molestati, e dalle valli contigue al Delfinato lutti gli Ugonotti nelle loro occorrenze non mancherebbero d’aiutarli; ed hanno fatto vedere spesse volte al signor duca, come quello cheè zelantissimo della religione, di dover sopportare, non volendo, questa peste negli stati suoi. Mandò già monsignor della Trinità con duemila soldati per espugnarli, e sebbene per allora facesse qualche frutto, però del i56i fu costretta sua altezza , dopo aver perduti molli uomini, e spesi più di seimila scudi, accomodarsi con loro a loro modo con permettere il vivere in quella maniera che a loro fosse piaciuto ; e siccome innanzi a questa mossa di sua altezza non si predicava se non in pochi luoghi, si cominciò poi a predicare in più altri, e si può esser certo che sempre che verranno cercati, avanzeranno sempre. Il medesimo hanno fatto un tempo quei della valle della Pelosa e di S. Germano, quando erano ancora solto i Francesi, innanzi la restituzione delle piazze : perchè avendoli il signor Carlo Birago provocati, andò il duca a pericolo di perdere Pinerolo, e gli convenne alla fine concedere loro quello che non aveano avuto per innanzi. E giudicato da sua altezza essere savio consiglio contenerli quanto più si può soddisfalli, e non dar loro occasione, poiché sono in Italia e di qua da’monti, d’inondarla ed infettarla, che è quello che hanno sempre desiderato sommamente, e in quante paci e tregue si sono fatte in Francia hanno procurato con ogni spirito, che dall’esercizio libero della religione non venisse eccettualo il marchesato di Saluzzo; ma sempre vi si è opposto il signor duca, il rispetto del quale l’ha