io8 da lui, sono prima il signor Pietro Bonarelli, il quale è sopramodo caro al signor duca, ed ha titolo di capitano generale della cavalleria ed è quello che può ogni cosa presso sua eccellenza con qualche risentimento del principe: poi il conte Fabio Landriano , che ha una nipote del duca per moglie: il signor Rinieri del Monte, che è suo capitano generale della fanteria , e il conte di Montebello, che ha per moglie una sorella del conte Pietro suddetto. Spende sua eccellenza molto largamente, ed oltre il restante tiene una onoratissima corte, anzi più corti ; cioè la sua , quella del principe, della duchessa , e della principessa ; le quali tutte sono piene di molti gentiluomini , e vuole alloggiare tutti li personaggi che passano per lo stato suo, il numero de’quali alla fine deiranno si trova essere grandissimo. Dona a’suoi servitori , e quando ha preso la protezione, ed amicizia di una persona non cessa mai di accarezzarla, e di magnificarla , tantoché molto volentieri ognuno concorre a quella corte. E questo buon principe, illustrissimi ed eccellentissimi signori, da esser grandemente stimato prima , perchè dallo stato suo si potrebbe cavare più di 12,000 soldati , la maggior parte di essi esercitati nelle guerre, li quali volentieri e prontamente seguirebbono la sua insegna. Il che mi pare che sia da esser posto in grandissima considerazione, perchè se bene non è ricco d’ entrata , si trova però d’ esser padrone dell’ animo e de’cuori de’ suoi soldati, li quali in ogni suo bisogno roelterebbono volentieri la roba e la vita in servizio di sua eccellenza. E in questa occasione delle nozze del principe ogni città, e a gara l’una dell’altra , ha voluto dimostrare la propria devozione verso sua eccellenza,