33<> che quando avenisse, lo stato eh’è feudo della Chiesa s’ unirebbe con quello di sua santità ogni volta che non fosse da lui investito prima in persona d’ altri '. All’ ufficio di complimento, che ho fatto con questa signora per nome di vostra serenità, sono stato corrisposto benissimo, nella medesima maniera che han fatto il signor duca e la signora duchessa madre, onde non replicherò altro, per non tediare più a lungo la sublimità vostra e le signorie vostre eccellentissime. * Vedasi l’altra relazione di Urbino del Mncenigo p. io5. n. a.