a3G Dell’ottima intelligenza, che è stala sempre fra questo serenissimo dominio e tutti li di lui antecessori, non a nativitate Domini MCCCLXXXHl qua die vel circa fuit apportatum corpus dicti domini nostri quondam apud Triperguli citra Neapolim per octo miliaria vel circa quod corpus fuerat apportatum a loco S• Stepliani in Puilha scu inter PuilLiam et Labruchium ultra JSéapolim quatuor die-tis vel circa in quo loco S* Stephani dictus quondam dominus noster die dominica prima mensis marcii diem clausit extremum usque ad diern jovit ultimam mensis aprilis sequenti qua die sero dictum corpus domini juil apportatum apud Bippolas et subsequentem ad partes Sabaudie apud Al-tameombam ect. Amedeo VII morì il primo di novembre del i3()i , non già per caduta da cavallo, ma avvelenalo da un medico africano per effetto d’ignoranza ; siccome iu altro luogo mi riservo di provare. Amedeo Vili Ditca di Savoia nel i4°9 ridusse in iscritti gli statuti del nobilissimo Ordine del Collare instituto da Amedeo VI di lui avo, i quali poi nel 1434 furono ancora emendati ed amplificati. Dai prelati raccolti a Basilea fu creato Papa, ed in occasione della sua consecrazione indirizzò ad Umberto di Savoja Conte di Ro-mont una lettera che ha la data del a di luglio i44°> con cu* 1° invitava ad assistervi. Morì nel 14^1. Ludovico morì nel 1465. Amedeo IX morì nel 1472. Filiberto morì nel 1482. Carlo 1 morì nel 1489. ' Carlo Giovanni Amedeo morì nel 1496. t Filippo li morì nel 1497 iu Lemens, come ha osservato il Vernazza nella prefazione alla relazione del Boldì non in Ciamberì, come dice il Guicheuon. Filiberto 11 morì ne 1 i5o4» Carlo III /Egli s’intitolava Carlo 11, perché non tenea conto di Carlo Giovanni Amedeo, morto in età puerile. Ma prevalse presso gli storici l’uso di chiamarlo Carlo 111. Morì il i5 d’agosto 1553. Emmaxuelb Filiberto. ;