254 DELL’HISTORIA VENETA <1687 sera concertato di navigare /¿paratamente , reliando recifk in tal modo ogni differenza. Il Gran Duca di Tpfcana pieno di zelo verfo la caufa di Religione, e di affetto per la República, volfe donar a quell’imprefa anco i fuoi ajuti,c non potendo farvi arrivar le Galere, fpedÌ30o. JFanti fotto la condotta del Capitan Cancellieri, che per io Stato Eccle-fla.ftico giunti alle rive del Mare, furono poi con Legni Veneti trafportati al luogo del bifogno . Con quello apparato di forze fi prefentò il Proveditor Generale il terzo giorno di Settembre nel Canal di Carfaro, nel quale entrarono quin-deci Galere Aufiliarie, quattro Venete', venti otto Galeotte, due Navi da guerra, due Palandre, e cento altri Legni in circa di diverfe qualità, e portata per il trafporto delle Mi-sìtuatìene lirie, e delle proviiloni. Giace Cartel ;Nuovo all’imboccatu* ¿¡enfiti ra ¿el Canale di Cattaro, fervendo di profpetto al juo in-(uafigura. grelTo. ETituato così vicino al Mare, che nell’agiratiom del jnedeiimo, fono le fue mura bagnate dall’onde . Il terreno fi và dalle rive alzando al monte , cosi che la Città è collocata in una pendenza, che termina nella parte fuperiore in un affai forte Cartello. La fua figura è lunga , & irregolare con un circuito d’un miglio, e mezzo in circa. Le mura fono di antica , e foda rtruttura, mà fenza terrapieno , fiancheggiate da molte Torri alcune tonde, altre quadre riftret-te, e mal collocate, non atfe a render buona difefa.Quali nel mezzo è tirata una muraglia, che divide la Città in fuperiore , & inferiore, così che comprefo il Cartello viene ad haver tre ritirate. Fuori della Città in diftanza di 260. parti vi è la Fortezza, che fi dice delli Spagnuoli_, perche fù da loro cortrutta nel fecolo paifato, alili ora che collegati con i Venetiani contro Solimano, acquiftarono con l’armi communi Cartel Nuovo, e fe bene per patto era dovuto alla República, fe ne trattennero il poííeíío fino, che fù loro doppo poco tempo da i Turchi ritolto. Quella è di figura quadrangolare non perfetta, mà che tira al lungo con quattro Torrioni fopra gl’angoji, e fi communica con la'Città con una ffuèìeZ“ ^r®da ben difefa dalla natura del fito. Seguì lo sbarco dell’ ¿ cflei Armata alla parte di Levante dietro una punta , da i Pae-nmvo' iani nominata Cambur . I Turchi trincierati con maiierc di