91 cerimonia cogli altri ambasciatori, se non mostrava chiaramente di aver titolo di ambasciatore *, e contra quello che il principe medesimo ha visto usarsi in Spagna, appresso al qual re tiene il re di Polonia un suo segretario, che è persona onoratissima, con grandissima provvisione, e di onoratissima famiglia, al quale però, per aver titolo di segretario, non è dato il luogo da alcuno ambasciatore. Onde in questa occasione il duca , per dare a sè medesimo un poco di fumo, ha mostrato aver poco rispetto alla dignità e serenità vostra, facendo in un medesimo tempo due errori notabili: uno nel dare al segretario di Polonia titolo d’ambasciatore, il quale il suo re medesimo non gli ha voluto dare, per esser solito a darlo solamente ai principali prelati e baroni del suo regno, che manda alli maggiori principi di cristianità ; l’altro per voler torre il luogo all’ambasciatore della serenità vostra, la quale in questa occasione di nozze aveva dimostrato così onorato e vero segno di affezione verso sua eccellenza. Però il duca con questo alto s’è avanzato tutte queste cose: si è mostrato ambizioso, ha mostrato la poco buona mente sua verso questa serenissima repubblica , e non ha avanzato alcuna cosa col re di Polonia. Avendo, serenissimo principe, ed illustrissimi signori, parlato dell’ animo che ha il duca di Fiorenza verso questa serenissima repubblica, e finalmente della intelligenza che ha con li re e principi d’importanza, e medesimamente della persona del duca e di quella del principe e loro qualità, della ricchezza dei suoi 1 Come si accenna nella Relazione dello stesso Fedeli.