94 DELL’ HISTORIA VENETA ifSz unirono dalle circonvicine Ville al numero di 400. & alcuni de principali s’avanzarono per intender il motivo di tal novità . Furono ricevuti con fprezzo, e fé ben adduce fiero, che iodisfatto l’Erario Regio per le ftabilire affittanze , doveano goder il frutto di quelle Campagne fino alla feffivjtà di San Giorgio del futuro Anno, non hebbe luogo la ragione, ma dall’ingiurie delle parole paflati i Turchi alla violenza de fatti, fcaricate le armi , levarono ad uno di effi la vita. Irritati i Morlachi, aggiunti a gli (limoli dell’intereiTe quelli della vendetta, s’avanzarono contro i Turchi, & attaccata la zuffa ne fecero d’effi una totale ftrage, cifendo perito il Capo Allan Beg con tutto il feguito , reftando dalla loro parte quattro morti, e quindici feriti . Perturbò l’animo de Senatori l'avito di queito (ùcceffo, atro a fomminiftrar a’Turchi preteriti per inquietar la Republica. Fù però dato incarico a Lorenzo Donado Proveditor Generale in Dalmatia di tener in freno quella gente feroce, procurar l’arrcfto d’alcuno de Capi , e con fevero caftigo palefar il publico diflenfo del feguito ; ufare col Bafsà di Boffina, e con li vicini Comandanti ogni induftria, perche o non patTaifero i reclami alla Porta, ò fince-re giungelìero le relationi, A Gio. Battifta Donado Bailo in Collantinopoli fu commeflo giuftificar l’attione con la provocatione dalla parte de Turchi , far apparire l’ingiufti-tia, e la violenza dell’attentato , la difapprovatione della Republica , lordine della perquifitione per caftigar i rei, l’attcntione de rapprefentanti alla quiete del Confine. In-fiftetìe perche anco dilla loro parte fi correggeflero i contumaci . Per ammollire i Miniftri gli fù data facoltà di ufir quei mezzi , che l’avaritia della Natione, rende uti- li , e necelfarii al maneggio de negotii . Ma già le voci tumultuarie de parenti degl’interfetti portarono alla Corte crÌTv-fir, dimorante all’hora in Andrinopoli il (uccello aggravato di p*r ii fune molte faliìrà , e con forme irritanti, che valfero ad accen-di'Xtmtm- jer ^cro ^jCgno l’anitno altiero del Primo Vifire : onde Giacomo Tariìa Veneto Dragomano , fpedito dal Bai- lo per praticar i Miniftri , e promover il favore de benevoli , hebbe un trattamento fevero pieno di rimproveri, e di