3 7* a ii tori Là e credito non solo si è mantenuto appresso il iigliuolo, ma è in maniera accresciuta, che si può dire con verità che 11011 solo questo principe non fàccia cosa alcuna senza sua saputa, ma nè anco ne determini alcuna diversa dalla sua opinione; in modo che sopra le spalle sue riposa, come uel tutto, il peso e la somma di questo stato. Appresso a questo ha alcuni altri suoi fa voliti, con, i quali comunica alle volte alcune cose, ma non sempre in tutto; e tra questi principalmente è il signor Giacomo Salviati parente suo. Questo poco numero di consiglieri fa sì che, oltre che il principe è più assoluto padrone, (poiché non essendovi consiglio di stato, non si può dire: questa è stata opinione del consiglio: ma ogni cosa è volere del principe) anco passano le cose molto più segrete. Quanto poi alla seconda parte, che è quella dei giudizj, resta questa tutta maneggiata dai medesimi magistrati e tribunali appresso dei quali era trattata anche al tempo della libertà, così nel civile, come nel criminale; imperocché sono le civili controversie guidate da un numero di dottori di ruota, come anco in Roma ed a Bologna, e le criminali come si faceva prima , essendovi tuttavia il luogo del gonfaloniere, che, mutato il nome, si chiama luogotenente, i solili consiglieri, il magistrato degli otto e tutti gli altri magistrati urbani, come il vicario e le poteslerie, ( eccettuato però i governatori delle città principali, che sono mandati dal principe, e così i castellani delle fortezze) nella medesima maniera che si faceva al tempo della repubblica; cioè con cavarli prima a sorte fuora delle bussole,ove in tre ordini distinti ,secondo le condizioni eia professione degli uomini, sono imbussolati tutti i nobili.