4 oG verrà innavigabile ', quando sua eccellenza non vi provveda continuamente, come fa, con molta spesa della città e fatica del contado, tenendo in quell’opera occupali dugenlo uomini iu circa. Ma alla sicurtà degli siati non basta la grandezza e comodità, essendovi due altre qualità necessarie , la fortezza e l’abbondanza; imperocché quello stalo che non e forte nè unito, non può esser sicuro, essendo in podestà di chi è signore della campagna scorrerlo e soggiogarlo, come Carlo Vili scorse e soggiogò l’anno 1492 il reame di Napoli, sultano Selim , principe de’Turchi, l’anno 1514 e *5i5, li gran regni d’Egitto e Soria , ed ultimamente sultan Solimano la maggior parte dell’Ungheria ; il che uon averebbono fatto con lauta facilità, se in queste parti fossero state fortezze, intorno alle quali si fosse rotto l’impeto del feroce nemico: e medesimamente il principe d’un paese sterile malamente si può prometter di mantenere con vettovaglie la vita a quelli che con l’arme guardano le fortez-ze.Per lutli questi rispetli dico dunque, chelo statodi sua eccellenza è mollo sicuro, perchè è fertilissimo, e non solo non gli manca vettovaglia, ma anco ne avanza gran quantità, ed ha molte fortezze, come Ferrara , Modena , Reggio, Carpi, Brescello sul Po, Sestola nel Frignano, Castel Nuovo e la Verrucola nella Gurfagnana in Toscana. Avendo fin qui ragionato in generale dello stalo, e paese di sua eccellenza , panni necessario di scendere ad alcun particolare d’importanza; e per dir prima al- * Come avvenne; e poco dopo l’epoca di questa relazione, nel lò’jS, insorsero principj di guerra tra Francia e Bologna per questa materia. 1/mirri.-sìone dei Reno iu Po era stata leggermente consentita ai Bolognesi da Alfonso 1.