377 Mantova e parente di nitri ; in modo che se i parentadi facessero le amicizie, ne avrebbe anco questo principe la sua parte, e se così imiterà i vestigi de’suoi maggiori come ha grandi e famigliari esempi , si deve credere che sia per riuscire molto felice. E in età di anni tren-tacinque*, di mediocre statura, di pelo negro, di non molto bell’ aspetto, nè riesce molto garbato nel vestire e nei modi del corpo; è di complessione malinconica, come credo che sia in mente di molli di vostre signorie, che lo hanno veduto in questa città. Si prende poco piacere di caccie e di altre tali fatiche, ma ha riposto tutti i suoi diletti in alcune arti, nelle quali fa professione di ritrovarvi ed aggiungervi molte cose nuove, come è in effetto; imperocché ha ritrovato il modo di fondere il cristallo di montagna, e lo fonde in vasi da bere ed altre sorti, lavorandoli nella fornace nel medesimo modo che si lavora nella fornace del vetro ordinario, e perciò ha salariati alcuni maestri dei nostri da Murano molto sufficienti. Questi vasi , e perla materia in sè e pei 1’artifizio, sono molti nobili e vaghi, e tanto più desiderabili quanto che sono fitti da lui solo, ed anco per il lavoro riescono molto belli 5. Ha di più ritrovato modo di far la porcellana d’india, e riesce, a tutte le prove che si fanno, di quella • Per un’altra sorella dell’imperatore Massimiliano, Leonora, cbe il duca di Mantova aveva in moglie. 1 Nacque il a5 Marzo i5'ji , e questo è (sia detto ad esuberanza) nuovo riscontro del vero anno della Relazione. 3 Veggasi intorno questa materia,e l’intarsio in pietre dure, di cui appresso, le molto erudite Notizie storiche riguardanti lo stabilimento dei lavori