251 fatto eccettuare con infinito beneficio dell’Italia. Però da molte parti ve ne passano, e concorrono segreta-mente buon numero di persone, le quali vengono tenute segrete ; dimodoché per diligenti inquisizioni che siano state fatte, e si facciano ordinariamente, non si è potuto aver certa notizia d’alcuno; e pur certissima cosa è, che da molti luoghi del Piemonte, della Lombardia, dello stato di vostra serenità e della Chiesa concorrono almeno una volta l’anno alle loro cene, nè ritornano senza portar con loro libri ed altre sorli di cerimonie di questa falsa religione, per ¡spargerle dove possono sperare qualche frutto. Il desiderio degli Ugonotti delle valli suddette di sua altezza, come del Delfinato, con l’intelligenza di Ginevra e d’ altri principali di quella maledetta setta , si è più volte scoperto essere d’impradronirsi di qualche luogo forte in Italia , e per quest’ effetto più volte hanno tentalo di occupar Pinerolo in tempo che era dei Francesi, e per due volte è venuto quasi lor fatto; il qual luogo, quando per la mala ventura fosse loro caduto in mano, al giudicio stesso del signor duca, saria stato impossibile a ricuperarlo, e di più avriano piantalo iu Italia un’altra Ginevra : ed ora che Pinerolo è del duca, ond’è tenuto con più riguardo, pare che abbiano volto il pensiero a Sai uzzo, che, sebbene non è al presente città lolle, è però buonissimo luogo per essere fortificalo , e siccome facilmente potriano impadronirsene, sebbene vi stia ordinariamente il signor Carlo Birago, che è luogotenente generale di sua maestà cristianissima di qua da’monti , iu pochissimo tempo la ridurriano anco in difesa, e vi troveriano più di sessanla cannoni grossi, e grandissima quantità di ogni altra sorta da munizione: v