iyo segnali sopra l’entrate della Savoia; e quaranta mila ne cava ogn’anno del ducato di Berry, che gli lasciò il re Francesco suo padre perchè lo godesse in vita sua, dovendo di poi ritornare alla corona. Tiene l’altezza sua una corle in tutto e per tutto separata da quella del signor duca, e se bene mangia alle volle con sua eccellenza , che sono però rare, si fa servire dalli suoi servitori e di vivande preparate nella sua cucina , come fa anco il medesimo il signor duca ; e non solamente quando mangiano lor due soli, ma anco quando si fanno banchetti, per causa o di nozze o di altre occasioni , il signor duca e lei si servono di vivande appartate l’uno dall’altro, e si presentano insieme come se fossero persone strane; e questo fanno per maggior grandezza. Tiene anco stalla onorata di chinee e cocchi, con mule da lettighe, separata da quella del signor duca , ma li usa così di raro , che poiria benissimo far senza questa spesa, perchè mai esce dal palazzo dove abita, quando è a Torino, e rare volte va altrove se non l’estate per far nettar la casa , che va qualche volta a Rivoli, dove però non è slata in tutto il tempo della mia legazione , altro che una sola volla. In questa sua casa che tiene, e nelle donne che sono al suo servizio, olire a 11 i donativi che fa , spende quasi tutta la sua entrata , e più ne spenderia se ne avesse perchè è liberalissima. È questa principessa più che mediocremente gelosa del signor duca , il quale per dir il vero gliene da anco qualche causa; nè porta sua altezza 1 odio ad alcuna persona del mondo , se non a quelli cb’essa dubila che siano 1 Questo titolo, che ancora non era riconosciuto ai duchi di Savoja , veniva alla duchessa Margherita dal sangue regio di Francia da cui discendeva.