ICO dare contro una potenza così grande come era quella del pontefice alla ricuperazione dello stato suo; ed avendo fatto una grandissima strage di nemici al Poggio delli imperiali, dove poi fabbricò un bellissimo palazzo,ricuperò tutto lo stato suo in pochissimi dì fuorché la città di Pesaro. Ma ritrovandosi pure in estremo bisogno d’ogni cosa , e dubitando anco di tradimento nel suo esercito, se ne ritornò vittorioso in questa città, finché dopo la morte di papa Leone fu da’suoi popoli, devotissimi del suo nome, richiamato, e senza pure adoprar la spada ricuperò ogni cosa. Ebbe Francesco Maria da Leonora Gonzaga sua consorte due figliuoli maschi, che sono il presente Guido Baldo , e monsignor illustrissimo cardinale, e tre figliuole: l’una fu moglie del duca di Montalto, principe principalissimo del regno; 1’ altra è moglie del signore don Alfonso da Este, e la terza è moglie del signor marchese di Massa, che è ora fatto principe di Massa. Tantoché il presente Guido Baldo viene ad essere il quarto duca d’Urbino, siccome io dissi nel principio; perchè se bene Lorenzo de’Medici s’intitolasse un tempo duca d’Urbino, pure per non essere di questa discendenza non viene da loro numerato nel numero delli principi. Possiede sua eccellenza parte nell’Umbria', e parte • nella Marca sette città e più di trecento castella. Le città sono Agubbio, Cagli, Fossombrone, Urbino, San Leo, Sinigagiia, e Pesaro. Ha il suo stato fertilissimo e abbondante di tutte le cose necessarie, buona parte del quale è posto alla marina di questo mare Adriatico in modo molto opportuno e di molta utilità per le cose che vi ponilo esser portate da ogni parte, o tratte fuori di esso per altri luoghi. È la lunghezza di detto stato in-