41 * il (luca presente amato come li suoi predecessori ;e questo per l’autorità ed esazioni di Cristoforo da Fiume, cognominato lo Spira, suo gabelliere, il quale è tanto odia- lo da ognuno, die col suo gastigo potria il signor duca acquistarsi infinitamente la grazia dei popoli, i quali in tal caso adoreriano sua eccellenza. Il signor duca si fida assai de’popoli, e quando andò gli anni passati a Vienna, lasciò non solo la città e lo stato senza guardia di soldati, ma senza capo di autorità nel governo, ed erano tutti li principi del sangue fuori dello stato; sua eccellenza ed il siguor Alfonso in Germania , il cardinale in Francia,il signor don Francesco d’Este in Roma; rimase sola nello stato ed al governo d’esso, madama Leonora sorella di sua eccellenza: eppure ognuno stello quieto. Quanto alle forze, oltre la guardia della sua persona, die è di cinquanta ca vaileggieri, de’ quali è capitano il marchese Ercole Contrarj e di cinquanta lanzi tedeschi e svizzeri , tiene sua eccellenza poca altra gente pagata per guardia. Ha nella ciltà e contado le sue milizie, che passano il numero di ventisette mila, e sono di buona genie. Avena poi comodità di far dei nobili buona e numerosa cavalleria, li quali nobili si dilettano assai del mestiere dell’arme, come quelli che in niuna altra cosa si esercitano, nè in altro si impiegano, ed hanno per la maggior parte vissuto nelle guerre, e saria, come ho dello, cavalleria buona e molto all5 ordine, perchè nessuno dei nobili stima spendere ed impegnare sino le possessioni per servizio del suo principe, ed avanzare il compagno; ed a me è stalo riferito da molti signori degni di fede che quando sua eccellenza andò in Ungheria in servizio