7' cambj, o per via di angherie con molla facilità; la qual cosa finora è seguita solo in Firenze, ma seguirà per T avvenire anche in Siena, passati che siano li dieci anni della sua esenzione. E ben vero che pagavano tanto più quei popoli con mille sorte di angherie e di estorsioni, che in Fiorenza. Di questa città poi, ragionando io con persone pratiche, mi fu detto che le ricchezze dei cittadini erano oggi ridotte in molto mali termini , e quasi in povertà; perchè mentre le loro facoltà solevano consistere nell'utile dell’arte e dei traffici e negli avanzi (guadagno proprio dei Fiorentini per natura parchi molto nel vivere), ora , oltre la utilità del principe, i giovani della città allettati dai piaceri si pongono più volentieri a seguitare il costume della corte, che a star nelle loro botteghe ed attendere alle loro mercanzie ; onde per 1’eccessive spese, e per i pochi guadagni, è ridotto in Fiorenza che pochissimi vogliono maritarsi per non lasciare i lor figliuoli poveri e soggetti, convenendosi, oltre tutti gli altri disavvantaggi, dar la decima sulla dote al principe ; talché il popolo va , per quanto ho inteso , ogni dì diminuendosi nella città , ed ora vi sono poco più di settantamila persone. 1/ entrate pubbliche poi ascendono ad un milione d’oro in circa , per le informazioni che ho avuto; perchè da Fiorenza, di tutti i dazi e gabelle, cava ducati trecentomila ; di Siena ducati centomila ; di beni stabili ducati ventiquattromila ; di vilrioli, che fa lavorare, ducati novantamila netti da ogni spesa;della dogana di Livorno, di Pisa, ed altri passi, in tuttoducati cen-toseimila; del dazio delle macine, che è per tutto Io stato, cosi per il contado,come nellecittà(eccetto che in Siena), cava, ducati centocinquantamila} della carne per tutto