aa8 quattro imperatori nominati della discendenza sua, ha avuti quattro gran ree infiniti' gran duchi; e che Beroldo, nipote d’ Ottone IV, imperatore di detta casa, li- XVI essa era generalmente tenuta per vera, non solo fra noi, ma anche in Germania , siccome ne fanno fede più lettere di Tommaso Langosco conte di Stroppiana, ambasciadore di Savoja appresso all’imperador Carlo V (i). Emmanuel Filiberto, per mantener viva la memoria di queU’origtue, fu il primo che alterò la semplicità deir antico scudo di Savoja con aggiungervi l'arme di Sassonia e d* Angria. Ma nel principio del secolo scorto Giorgio Eccard brunswicese, nella storia de’principi della Sassonia superiore, rammentando la discendenza della reai casa di Savoja, riguardò come sospetta la salvaguardia conceduta da Beroldo nel 1020 al monastero di Tailloire , e perciò come non abbastanza provata l'origine sas.-one che si fondava sopra quell’ unico documento , di cui serbasi una copia ne’ regii archivi di corte. 11 parere dell’Eccard fu poi anche abbracciato da Ludovico Antonio Muratori. Nel 1781 il cavaliere Melchior Rangone , consigliere di stato, ebbe dal re Vittorio Amedeo 111 l’onorato incarico di raccogliere antichi documenti riguardanti l'origine della reai casa ; e gli furono deputati in ajuto prima l’abate Berta bibliotecario .dell’ università, poi il barone Vcrnazza. Il Rangone viaggiò per un tal fine in Francia ed in Germania, ed ordinò un novello sistema, secondo il quale i principi di Savoja deriverebbero non più in linea retta da Vitichindo, ma sibbene dai conti di Walbech, potenti signori della Thtiringia settentrionale. Il sistema del Rangone è foudato piincipalmenle sulla carta di Talloire, di cui si studia con molte ragioni di provare l'autenticità, e sulla cronica di Dkmaro vescovo di Mors-burg , morto sul fine del 1018 , 0 sul principio del 1019. Ma la teoria del Rangone non parve che una erudita congettura, non accompagnata da prove, e però non soddisfece nè il governo, nè i dotti (2). Esposero le teorie del Raugone il Levricr nella Cronologia storica dei conti ilei Genovese a f. 52,* il Koch nello Specchio delle rivoluzioni d’Europa nel medio evo toni. 1, a f. 16, 177 e 55i, ed altri autori. Ma se la regia casa di Savoja, seguitmdo in ciò la condizione delle più illustri case regnanti, non ha prove sicure della sua origine, ne ha tuttavia quante basta per poter dichiarare con sicurezza che ella fu alta e reale. Queste prove furono da me accennate nell’operetta che ba per titolo: Notizie sopra la stoi'ia de'principi di Savoja. (1) iSono nell1 Archivio della Reai Camera de* Conti. (2) Vernazza\ origine di Beroldo secondo il Rangone,MS. della Biblioteca del Conte Prospei’o Balbo, Ministro di Stato.