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nano insieme e consultano quella tal cosa che si ha da proporre in consiglio; e dopo li discorsi fatti da loro, deliberano, insieme con la signoria, se la cosa debba proponersi o no nel consiglio.
CONSIGLIO DEI SEI
    Questi sei uomini di riputazione hanno la cura delle spese e delle entrate del comune, e provveggono e comandano tutte le cose che vanno per conto di danari , e sono come giudici delle entrate. Hanno un camarlingo esecutore delle loro deliberazioni, e sono tutti questi eletti dal Consiglio maggiore.
RUOTA
     La Ruota , che suole essere ordinariamente in molle cillà d'Italia , consiste in tre dottori forestieri, li quali sono di cinquanta miglia in fuori. L’uno di essi ha il titolo di podestà, T altro è giudice di maleficio, il terzo è giudice delle cose civili. Costoro si mutano a vicenda ed ogni sei mesi uno di loro entra podestà, essendo stato prima giudice di malefizio;di maniera che ognuno di essi è podestà, giudice di malefìzio e giudice del civile, ognuno alla sua volta.
    Se il podestà ha per avventura nelle mani un cittadino accusato, non fa altro che formarne il processo e mettere in scrittura Topinion sua quanto al merito di quel delinquente ; e bisogna che questa opinione vada al consiglio, il quale o lauda o taglia , o rompe il parere e la sentenza del podestà. Ma nelli forestieri il podestà può eseguire assolutamente senza altro; ed in somma questi tre trattano tutte le cose civili.
corte de’mercanti
     Questi officiali sono nove in tutto, e si eleggono tre per terziero. Hanno un giudice dottore forestiero, il